SHARE

Le linee guida, in materia di Coronavirus, condivise tra ATS Bergamo e Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci di Bergamo, verranno trasmesse ai 243 sindaci del territorio di Bergamo per essere immediatamente operative per gli interventi a supporto degli «over 65».

 

Bergamo, 5 marzo 2020 Tali linee guida contengono, innanzitutto, informazioni chiare e semplici per spiegare a questo target della popolazione cosa è il coronavirus e come si manifesta, vengono date altresì indicazioni per limitare la sua diffusione (in particolare in ordine ai luoghi in cui non andare per evitare il contagio) e ricordate le buone prassi.

«Over 65» single che non possano contare su famigliari, amici o conoscenti

Ogni Amministrazione potrà declinare le linea guida in relazione alle proprie peculiarità territoriali al fine di supportare al meglio la popolazione residente. Da parte loro l’Agenzia di Tutela della Salute e il Consiglio di Rappresentanza invitano le Amministrazioni a coinvolgere le realtà associative e di volontariato presenti sul territorio per seguire i casi di “over 65” che non possano contare su famigliari, amici o conoscenti.

Le singole municipalità possono anche indicare un numero di telefono a cui potranno rivolgersi le persone over 65 che non hanno famigliari, amici o conoscenti in grado di supportarle nelle incombenze quotidiane.

«In questo particolare momento ci sembrava opportuno delineare indicazioni condivise ed univoche», ha spiegato Marcella Messina (in foto), presidente del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci, «con la certezza che poi i Comuni, in collaborazione con le Associazioni del territorio, sapranno valorizzarle e concretizzarle: in gioco c’è una cosa non da poco, la coesione sociale delle nostre comunità e l’attenzione, non l’isolamento, verso le persone fragili,» ha aggiunto la presidente.

«Con la condivisione e con la diffusione delle linee guida», ha sottolineato Massimo Giupponi (in foto), direttore generale di ATS Bergamo, «continuiamo nel rapporto di collaborazione con i sindaci della Bergamasca in questa emergenza sanitaria. Siamo loro riconoscenti per la sinergia che attuano nei confronti dell’Agenzia di Tutela della Salute e per l’azione diretta sui propri concittadini in un momento in cui non sentirsi soli è particolarmente importante,» ha concluso Giupponi.

Le dieci regole del Ministero della Salute in sette lingue – PDF

LASCIA UN COMMENTO