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Sostegno domiciliare e ambulatoriale a famiglie care giver di persone con demenza attraverso l’utilizzo di un approccio di cura con le terapie non farmacologiche.

Bergamo, 19 ottobre 2018 – Si è svolto stamattina, nell’auditorium di Confcooperative in via Serassi, il convegno gratuito «Avrò Cura di Te»: risultati e prospettive del sostegno domiciliare e ambulatoriale a famiglie care giver di persone con demenza attraverso l’utilizzo di un approccio di cura con le Terapie non farmacologiche.

L’evento è stato organizzato da Bergamo Sanità, in collaborazione con l’ATS Bergamo e l’Istituto RSA Caprotti Zavaritt di Gorle, con il patrocinio della Provincia di Bergamo e dell’Ambito Territoriale dei Comuni di Bergamo ed il sostegno di Fondazione Cariplo.
L’intento del Convegno è stato quello di fare il punto sui risultati del 1° anno di sperimentazione del progetto “Avrò Cura di Te” di Bergamo Sanità che ha visto attivare innovativi interventi domiciliari e ambulatoriali in favore di persone con demenza senile.

Gli interventi

Il programma si è aperto con l’introduzione del presidente di Bergamo Sanità, Stefano Ghilardi al quale hanno seguito brevi comunicazioni di Referenti istituzionali territoriali per far comprendere come, ciascuno nella propria sfera di competenza, sostiene e promuove percorsi a favore delle famiglie care giver.

Sono intervenuti il presidente di Confcooperative Bergamo, Giuseppe Guerini; la consigliera all’Istruzione Formazione e Lavoro della Provincia, Sonia Tiraboschi; il direttore socio sanitario dell’ATS, Giuseppe Calicchio; la presidente dell’Ambito Distrettuale di Bergamo Sara Tassetti e il presidente della Fondazione della Comunità Bergamasca, Carlo Vimercati.

Nel corso dell’incontro sono stati illustrati i tratti salienti dell’esperienza della sperimentazione “Avrò Cura di Te” da alcuni punti di osservazione privilegiati: quello della Cooperativa, dell’ATS Bergamo, dell’Istituto RSA Caprotti Zavaritt (partner del progetto) e dei Familiari che beneficiano degli interventi.

Inoltre sono intervenuti la responsabile UOS Promozione e Innovazione Reti dell’ATS, Elvira Schiavina; la past direttrice dell’Istituto Caprotti Zavaritt di Gorle, Adriana Belotti; alcuni membri dell’équipe TNF di Bergamo Sanità: dott.sa Loretta Amaglio, referente Alzheimer Cafè; dott.sa Franca Silva, referente TNF; Vanna Cerin OSS) e familiari care giver.

Dopo una breve pausa, il Convegno è proseguito con la presentazione dell’esperienza del “Paese Ritrovato di Monza” da parte del direttore della Cooperativa Sociale “La Meridiana”, Roberto Mauri, un vero e proprio quartiere a misura dei malati di Alzheimer recentemente inaugurato a Monza, una rivoluzione nel prendersi cura di questi malati.

Le sintesi conclusive e l’individuazione di prospettive sono state affidate al Project Manager di Bergamo Sanità, Bruno Cantini anche moderatore del convegno.

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