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I lavori di manutenzione del viadotto di Porta S. Giacomo, fortemente voluti dall’attuale Amministrazione comunale, sono stati effettuati grazie al contributo finanziario di Fondazione Cariplo, alla collaborazione dell’Università di Bergamo e all’aiuto delle Associazioni Terra di San Marco, Italia Nostra e Orobicambiente Onlus

Il prossimo intervento interesserà i muretti sulla piattaforma di Santa Grata

Bergamo Alta, 6 dicembre 2017

Sono stati ultimati i lavori di manutenzione delle Mura Veneziane in prossimità di Porta San Giacomo. Tali interventi si sono resi necessari, oltre che per garantire l’estetica delle Mura Veneziane, anche per salvaguardare la struttura delle stesse. Si è proceduto con la rimozione della vegetazione infestante, la pulizia tramite idropulitrice e la sistemazione delle parti usurate.

Questo intervento fa parte di un progetto più ampio di manutenzione di detta cinta muraria, che interesserà anche la cortina di San Michele e la piattaforma di Santa Grata fino al baluardo di San Giovanni. Il costo complessivo del progetto è di circa 209 mila euro (+iva), finanziati principalmente da un contributo a fondo perduto da parte di Fondazione Cariplo per il progetto “Le Mura venete di Bergamo: 5km di paesaggio lapideo da curare e mantenere in buona salute”.

I lavori voluti dal Comune di Bergamo sono stati svolti in stretta collaborazione con l’Università di Bergamo, che ha offerto il supporto tecnico: rilievo in 3D di tutto il perimetro delle Mura tramite droni, che ha permesso una mappatura tridimensionale, in modo da poter pianificare interventi programmati di manutenzione. A tale intervento hanno collaborato anche le Associazioni Terra di San Marco, Italia Nostra e Orobicambiente Onlus, che si sono resi utili effettuando interventi periodici di manutenzione delle Mura suddette, dedicandosi principalmente alla rimozione delle erbacce.

«Sono molto contenta del lavoro di squadra che si è creato con Università di Bergamo, Italia Nostra, Terra di San Marco e Orobicambiente dichiara l’Assessore all’Ambiente Leyla Ciagà che ha permesso di ottenere il contributo di Fondazione Cariplo. Ringrazio tutti per il percorso intrapreso, che ha già dato i suoi frutti e con i quali continueremo a collaborare».

«Ringrazio anche io le associazioni coinvolte e la Fondazione Cariplo − commenta l’Assessore ai Lavori pubblici Marco Brembilla : è grazie a loro che l’intervento è stato possibile e che oggi possiamo ammirare la zona del viadotto di Porta San Giacomo in tutta la sua bellezza. Prossimamente partirà anche l’intervento sui muretti della piattaforma di Santa Grata − prosegue Brembilla intervento facente sempre parte di questo progetto».

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