Il primo tempo si è concluso a reti inviolate, nella ripresa però i bianconeri hanno sbloccato la partita con Benatia e continuato con Douglas Costa, e ancora con Benatia e, infine, con l’autogol di Kalinic, che ha così suggellato il risultato finale, in favore della Juventus, che ha vinto la Coppa Italia per la tredicesima volta, e per il 4° anno consecutivo.
Serata da dimenticare per Donnarumma
Roma, 9 maggio 2018 – Juventus (4-3-2-1): Buffon; Cuadrado, Benatia, Barzagli, Asamoah; Khedira, Pjanic (42′ st Marchisio), Matuidi; Dybala (38’ st Higuain), Douglas Costa (28’ st Bernardeschi); Mandzukic. A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Alex Sandro, Howedes, Rugani, De Sciglio, Lichtsteiner, Sturaro, Bentacur. Allenatore: Allegri.
Milan (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Locatelli (35’ st Montolivo), Bonaventura; Suso (22’ st Borini), Cutrone (17’ st Kalinic), Calhanoglu. A disposizione: Storari, A. Donnarumma, Musacchio, Abate, Antonelli, Zapata, Mauri, Biglia, Andrè Silva. Allenatore: Gattuso.
Arbitro: Damato di Barletta.
Marcatori: 11’ st e 19’ st Benatia, 16’ st Douglas Costa, 31’ st aut. Kalinic
Note: Ammoniti: Douglas Costa (J), Calabria (M). Angoli: 8-4 per la Juventus. Recupero: pt 1’, st 0′.
La Juventus batte il Milan per 4-0 allo Stadio Olimpico di Roma e conquista la 13^ Coppa Italia, la quarta di fila che rimane nella storia del calcio italiano: nessuna squadra, prima d’ora, era riuscita a conseguire un simile risultato. Il primo tempo si è chiuso con uno 0-0, al 56′ della ripresa però Benatia sblocca la partita su calcio d’angolo e dà inizio alla “mattanza” rossonera.
Infatti, al 61′ Douglas Costa raddoppia con un “siluro” da fuori area che sorprende Donnarumma, che cerca di bloccare la palla, ma gli sfugge dalle mani finendo in rete.
Dopo solo tre minuti Mandzukic colpisce di testa su calcio d’angolo, e il portiere rossonero ne combina un’altra delle sue: non blocca la palla e Benatia da due passi ne approfitta per insaccare in rete e porta così il risultato a 3-0.
Al 76′, sempre su calcio d’angolo, Kalinic si alza in aria colpendo il pallone con il lato esterno della testa che batte Donnarumma. Arriva il quarto gol su autorete.
I bianconeri così portano a casa la Coppa Italia, la 13^ della loro storia – grazie al match di stasera vinto contro il Milan per 4-0.
Il primo tempo è stato equilibrato e dal ritmo basso, dove le occasioni però non sono mancate a entrambe le squadre.
Nella ripresa, i rossoneri sono apparsi più vivaci in avvio, ma alla Juventus è bastato il primo gol per essere spronata e accelerare il ritmo del gioco e travolgere la squadra avversaria.
Sulla doppietta portata a segno da Benatia e sul raddoppio di Dougals Costa, hanno avuto un ruolo determinante gli errori della difesa rossonera e, soprattutto, le “papere” di Donnarumma.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso però è stata l’autorete di Kalinic.
Il Milan perde così l’occasione di accedere direttamente all’Europa League. Quella di oggi è stata la sesta finale in gara unica tra Juve e Milan: nelle cinque precedenti, per ben 4 volte la partita era finita ai calci di rigore, mentre l’altra era stata decisa ai tempi supplementari, nel 2016, con un gol di Morata. La Juventus adesso è l’unica squadra ad avere vinto la coppa per quattro volte di fila. 
