RSA bergamasche beneficiarie di contributi per servizi anziani

ATS Bergamo presenta l’elenco delle strutture per anziani che hanno ottenuto il contributo economico per dispositivi medicali.

Bergamo, 10 dicembre 2022 – Il Direttore Sociosanitario Dott. Giuseppe Matozzo (in foto) comunica che l’ATS Bergamo ha dato attuazione all’art. 19-novies, comma 1 del D.L. n. 137/2020, convertito nella Legge n. 176/2020. “ E’ stato istituito, dal Ministero della salute, un fondo con una dotazione di 40 milioni di euro per l’anno 2021 – ha spiegato Matozzo – al fine di fronteggiare le criticità straordinarie derivanti dalla diffusione dell’epidemia da COVID-19 e di facilitare la tempestiva acquisizione di dispositivi di protezione individuale (DPI), come individuati dalla circolare del Ministero della salute n. 4373 del 12 febbraio 2020, e di altri dispositivi medicali idonei a prevenire il rischio di contagio. Le strutture beneficiarie – ha proseguito – sono le residenze sanitarie assistenziali  (RSA), le case di riposo, i centri di servizi per anziani, gestiti da enti pubblici e da enti del Terzo settore accreditati, e le altre strutture residenziali pubbliche e private, accreditate e convenzionate, comunque denominate dalle normative regionali, che durante l’emergenza erogano prestazioni di carattere sanitario, socio-sanitario, riabilitativo, socio-educativo, socio-occupazionale o socio-assistenziale per anziani, persone con disabilità, minori, persone affette da tossicodipendenza o altri soggetti in condizione di fragilità.”

Gli enti gestori che hanno presentato istanza di contributo

Nello specifico, sono pervenute ad ATS Bergamo complessivamente 68 istanze di Enti Gestori, per un totale di 124 tipologie di UDO (Unità di Offerta):  risultano ammesse al contributo n. 65 istanze per un totale di 114 UDO  per un importo complessivo di Euro 665.077,25.

Di seguito sono riepilogate le tipologie di UDO ammesse al contributo, con il relativo importo complessivo riconosciuto: