SHARE

Il Presidente della Provincia di Bergamo si è assunto l’onere di supportare l’azione di raccolta di beni di prima necessità:”Servono coperte, sacchi a pelo e cibo a lunga conservazione.”

Bergamo, 6 marzo 2022 – Ieri mattina, una delegazione composta dal presidente della Provincia di Bergamo, Pasquale Gandolfi, i consiglieri provinciali Damiano Amaglio e Massimo Cocchi, il comandante della caserma dei carabinieri di Curno, Luogotenente Bruno Tanieli, il direttore dell’Ufficio per la Pastorale dei Migranti, don Sergio Gamberoni, accompagnata dalla presidente dell’Associazione Zlaghoda, Vyshnevska Yaroslava, ha fatto un sopralluogo presso gli spazi di Curno dove l’Associazione ha organizzato un punto di raccolta di solidarietà per l’emergenza Ucraina.

Servono coperte, sacchi a pelo e cibo a lunga conservazione

Il tavolo di crisi aperto presso la Prefettura di Bergamo ha condiviso una serie di azioni e di responsabilità nell’ottica di gestire al meglio l’aiuto della comunità bergamasca al popolo ucraino. Intanto, a seguito di una serie di colloqui istituzionali con le varie associazioni, il presidente Gandolfi invita i cittadini bergamaschi a non portare, per ora, vestiario presso il centro di Curno: “Ne é stato già raccolto in abbondanza – ha detto – oggi quello che realmente serve alla popolazione ucraina sono coperte, sacchi a pelo e cibo a lunga conservazione.” 

LASCIA UN COMMENTO