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Grandi quantità di rifiuti sversati in prossimità di falde acquifere e in aree con vincoli ambientali e paesaggistici, tra Como e Milano. 6 arresti,

Milano, 8 luglio 2021 – I sei arrestati sono accusati di avere sversato circa 85.000 metri cubi di rifiuti, in una zona agricola di Cantù, nella Brianza in provincia di Como, sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico, inquinando il locale ecosistema dove si trovano importanti falde acquifere.

Sequestrati terreni per più di 4,7 ettari

Su richiesta della Dda di Milano, gli uomini dell’Arma del Reparto Operativo di Como stanno eseguendo un’operazione di contrasto al fenomeno dell’inquinamento ambientale, nelle province di Como e Milano, con l’arresto dei responsabili del sodalizio criminale e il sequestro di autocarri, macchine di scavo e terreni per più di 4,7 ettari, appartenenti ai malviventi.

Tra gli arrestati un pregiudicato legato alla ‘ndrangheta

Tra i sei arrestati spicca il nome del proprietario dell’azienda edile, noto pregiudicato, con precedenti condanne penali, e legato alla ‘ndrangheta di Fino Mornasco. Nel 1994 fu arrestato per associazione a delinquere di stampo mafioso e traffico di stupefacenti, nell’ambito dell’operazione antimafia della Dda di Milano denominata “La notte dei Fiori di San Vito.”

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