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Secondo la virologa Ilaria Capua, il covid-19, non  scomparirà tanto facilmente, dovremo imparare a convivere  con esso.

 

18 aprile 2020 – “Con il coronavirus occorre imparare a convivere”, spiega Ilaria Capua, convinta  come l’infettivologo Matteo Bassetti,che il virus non sparirà tanto facilmente. “Occorre, invece,  aspettare l’esecuzione dei test sierologici che indicheranno la positività della popolazione al coronavirus. Il virus porterà nella  società grandi trasformazioni.”

La virologia afferma che “nella fase due, il coronavirus non scomparirà,  ma il contagio verrà mitigato e si potrà scoprire chi ha gli anticorpi. La parola d’ordine quindi è ‘mitigare il contagio’, non certo puntare a bloccarlo in una fase come questa. Il virus non si estingue da solo”, prosegue Capua, “ha avuto una diffusione rapidissima anche grazie alla notevole mobilità umana. Potrebbe cambiare, magari diventare un’influenza, che non è affatto una situazione banale per chi si ammala”.

Quindi, il coronavirus non solo non scomparirà, secondo Capua, ma continuerà a circolare sotto traccia, senza dare grandi sintomi. Sono in tanti a pensare che l’arrivo del caldo possa, in qualche modo, mettere fine alla sua diffusione. “Con l’arrivo dei nuovi freddi”, ammette Capua – potrebbero crearsi quelle condizioni che danno il via alla ‘malattia condizionata’ – ma speriamo che le persone che torneranno a lavorare siano già positive”.

Le categorie di persone più  fragili saranno a rischio anche dopo il coronavirus. “Il ritorno alla normalità non escluderà altri casi gravi o altri episodi di circolazione del virus nelle comunità, per esempio come le case di riposo,” conclude la virologa.

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