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E’ partita la distribuzione domiciliare dell’ossigeno liquido, grazie a una decisione dell’Agenzia di Tutela della Salute legata alla particolare situazione del coronavirus. I medici di medicina generale e la guardia medica possono prescrivere la fornitura direttamente con la ricetta rossa.




Bergamo, 18 marzo 2020 – Sono i farmacisti a organizzare la distribuzione delle bombole di ossigeno ai pazienti per il tramite dei fornitori. Al momento sono 300 i pazienti Covid-19 gestiti al domicilio con ossigeno liquido. Dopo un’iniziale attivazione di un massimo di 50 consegne al giorno al domicilio di ossigeno liquido, ATS è riuscita a potenziare il servizio e al momento riesce a riscontrare fino a 100 richieste al giorno.

Continua la consegna dispositivi di protezione individuali ai medici

Anche oggi l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo ha consegnato dispositivi di protezione individuale ai medici di base impegnati sul territorio bergamasco nell’assistenza domiciliare dei pazienti. 6.000 sono le maschere di tipo FFP2 distribuite in giornata, donate ad ATS da Italtrans (famiglia Bellina), che già settimana scorsa aveva dimostrato la sua vicinanza al sistema sanitario bergamasco con un’ingente donazione. Altre 10.000 mascherine chirurgiche verranno distribuite sempre oggi a RSA e operatori ADI.
Ieri ATS ha inoltre distribuito ai medici altre 5.000 mascherine di tipo chirurgico e 700 saturimetri. 5.000 mascherine erano state destinate, sempre nella giornata di ieri, alle RSA impegnate nell’assistenza dei malati Covid-19.
Una decina di giorni fa tre imprenditori con aziende tra Bergamo e Lecco hanno donato all’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo 1.000 maschere – modelli FFP2 e FFP3 – sempre per i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e la continuità assistenziale di Bergamo e provincia.

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