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Falsi operatori sanitari si aggirano per la città intrufolandosi nelle case degli anziani presentandosi con tesserini di riconoscimento falsi e con la scusa di misurare loro la temperatura, li depredato di denaro contante e oggetti di valore.



Bergamo, 25 febbraio 2020 – A seguito di nuove segnalazioni di truffe e furti a danno soprattutto delle persone anziane, l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo ribadisce che gli operatori sanitari effettuano visite ed eventuali esami a domicilio solo se allertati preventivamente dai cittadini stessi attraverso il medico di famiglia, il numero verde regionale o il 112 a seguito di sintomi influenzali o problemi respiratori.
L’ultimo episodio di truffa, riferito all’Agenzia di Tutela della Salute, riguarda una persona anziana che ha lasciato entrare nella propria abitazione un falso operatore che si è presentato per la rilevazione della temperatura e la disinfezione del denaro contante, per poi allontanarsi sottraendo una cifra cospicua alla vittima.

In questo momento difficile, purtroppo ci sono truffatori-sciacalli che approfittano della situazione – e in particolare della popolazione anziana – per introdursi nelle loro abitazioni rubando oggetti di valore o soldi.

L’invito di Ats è a diffidare dei falsi operatori (non solo personale di ATS, ma anche sedicenti medici e infermieri) di prestare particolare attenzione e, in caso di necessità,  chiamare il  numero unico 112 per l’intervento delle forze dell’ordine.

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