SHARE

Bergamo aderisce con il suo Sistema Bibliotecario Urbano a Rete delle Reti  con lo scopo di costruire un percorso di cooperazione concreto, dotato di assetto istituzionale proprio, grazie al quale tutti i partecipanti possono dotarsi di modelli organizzativi e strumenti operativi che favoriscano lo sviluppo del settore bibliotecario italiano.


Bergamo, 29 ottobre 2019 – E’ stato firmato questo fine settimana a Bari, nell’ambito di ArtLab 2019, la piattaforma indipendente dedicata all’innovazione delle politiche, dei programmi e delle pratiche culturali – il protocollo d’Intesa di Rete delle Reti, l’ambizioso progetto promosso da CSBNO – Culture Socialità Biblioteche Network Operativo, volto a costruire una concreta cooperazione a livello nazionale tra enti e sistemi bibliotecari per sostenere lo sviluppo delle biblioteche pubbliche italiane, con il supporto di AIB – Associazione Italiana Biblioteche e ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani.
Nulla cambia per gli utenti delle biblioteche, ma molto può cambiare per i sistemi bibliotecari delle città: diventa molto più semplice anche partecipare a bandi nazionali o europei, così come lo scambio di nuove e buone pratiche.
«Le biblioteche rappresentano un sistema di cultura diffusa – spiega l’assessore alla Cultura, Nadia Ghisalberti –  che possono essere uno dei soggetti per il rilancio del Paese purché si investa in termini di innovazione, organizzazione e operatività. Essere in rete con altri sistemi bibliotecari del Paese, che soffrono le stesse criticità e diminuzione di risorse – prosegue –  permetterà di pianificare meglio il futuro delle biblioteche condividendo conoscenze, esperienze e sperimentazioni ed avere più voce nelle politiche culturali dei Governi del Paese», conclude.

LASCIA UN COMMENTO