La cerimonia, che prende spunto da quella tradizionale anglosassone del “Commencement Day”, si svolgerà la prossima domenica 7 ottobre alla presenza del Ministro dell’Istruzione Marco Busetti e del professore cantante Roberto Vecchioni.
Bergamo, 2 ottobre 2018 – Il rettore dell’Università, Remo Morzenti Pellegrini ha presentato alla stampa, questa mattina in piazza Vecchia a Città’ Alta, il Graduation Day, cerimonia pubblica di consegna dei diplomi di laurea ai giovani neolaureati dell’Ateneo, che si svolgerà la prossima domenica 7 ottobre alla presenza del Ministro dell’Istruzione Marco Busetti e di un ospite speciale: Roberto Vecchioni.
Tale cerimonia che si svolgerà nell’ambito del 50° anniversario della fondazione dell’Università di Bergamo, vedrà un corteo di accademici: rettore, prorettore, direttori di dipartimento, e docenti che daranno il via alla celebrazione della cerimonia che prende spunto da quella tradizionale anglosassone del “Commencement Day”, ovvero quella in cui i neo dottori lanciano i cappelli in aria in segno di gioia per il risultato raggiunto.
Tutta la città è invitata a partecipare al particolare evento, dove sarà presente il professore cantante Roberto Vecchioni che, per l’occasione, si esibirà con la sua celebre canzone “Sogna ragazzo sogna”, accompagnato dai musicisti del “Conservatorio Gaetano Donizetti” di Bergamo.
Attesi alla Kermesse culturale anche i rettori degli altri Atenei lombardi.
«Oltrepassare i confini tra Ateneo e comunità e aprirsi alla condivisione – ha spiegato Remo Morzenti Pellegrini – rappresentano le idee di fondo che animano tutte le nostre iniziative per celebrare i 50 anni dell’Università. La consegna dei diplomi di laurea in Piazza Vecchia – ha proseguito il rettore – luogo simbolo di Bergamo e nostra sede storica fin dalla fondazione dell’Ateneo nel 1968, sarà un momento carico di valore istituzionale e accademico, ma anche di intense emozioni:per gli studenti che vedranno il compimento del loro percorso di studi e per tutti coloro che, in modi diversi, hanno accompagnato l’evoluzione del nostro istituto in mezzo secolo di storia», ha concluso.
La cerimonia sarà introdotta dal rettore, a cui seguiranno gli interventi del sindaco Giorgio Gori e del presidente del Consiglio di Sorveglianza di UBI Banca, Andrea Moltrasio che, per l’occasione ha dichiarato:
«In questi cinquant’anni di storia l’Ateneo bergamasco si è distinto per essere il principale interprete del tessuto cittadino, contribuendo alla formazione delle classi dirigenti che negli anni hanno reso questo territorio uno dei più produttivi del Paese».
