SHARE

Palazzo Frizzoni avvia i cantieri per la demolizione e la ricostruzione di  4 asili nido, finanziati con fondi del  PNRR, che prevedono 140 posti in più.

Bergamo, 29 novembre 2023 – La Giunta comunale di Bergamo ha approvato, oggi, quattro progetti esecutivi per la demolizione e la ricostruzione di altrettanti asili nido comunali. 

Le risorse ottenute con fondi del PNRR

Per poter avviare il succitato progetto, ovvero la demolizione e la ricostruzione   di 5 asili nido comunali, l’Amministrazione ha ottenuto  8.719.000 euro dai fondi del  PNRR, attraverso il capitolo dedicato al miglioramento dell’offerta di servizi educativi per la fascia 0-2 (asili nido) e per la fascia 3-6 (scuole dell’infanzia), attraverso la realizzazione di nuovi spazi o la messa in sicurezza di strutture già esistenti, come  i lavori del Nido “Il Villaggio“, in via Don Bepo Vavassori: cantiere partito in estate e la nuova struttura sarà pronta entro settembre 2024.

I nuovi cantieri per altri 4 interventi

L’approvazione della Giunta di oggi consente di avviare progressivamente i cantieri degli altri 4 interventi di demolizione-ricostruzione, ovvero quelli al nido “I Coriandoli“, in via Mozart; “Il Bruco Verde“, in via Biava; “L’erba Voglio“, in via Toscanini e “Il Ciliegio“, in via Isabello.

incremento complessivo di 140 posti.

I lavori sono tutti già appaltati, quindi non saranno necessari lunghi iter di aggiudicazione dei cantieri: già dai prossimi giorni potranno essere avviate le prime operazioni per la demolizione degli edifici, fatto salvo per il nido di Longuelo che partirà a gennaio. Il termine dei lavori è previsto entro settembre 2025 e gennaio 2026. È previsto l’ampliamento di tutti e cinque i Nidi, con un incremento complessivo di 140 posti.

La dichiarazione

“Il Comune di Bergamo non ha mai messo tante risorse come in questi ultimi anni sull’edilizia scolastica e sul sostegno ai progetti del tempo pomeridiano – spiega Loredana Poli (in foto), assessora all’Istruzione e all’Edilizia Scolastica – un piano significativo, come non se neconoscevano dagli anni ’60. Viviamo oggi un momento molto diverso, grazie al grande lavoro dei nostri funzionari che sono riusciti ad aggiudicarsi tante risorse dal PNRR. In questo momento di calo demografico e di attenzione rispetto a come i quartieri vivono le nostre scuole – prosegue l’assessora – dobbiamo investire in qualità formativa degli spazi di apprendimento, spazi che sono espressione di come gli adulti pensano ai più piccoli e al loro benessere. Per questo mi sento di  rivolgermi alle imprese e alla nostra città perché ci aiutino ad accompagnare il grande sforzo che il Comune sta facendo per costruire un patto per le giovani generazioni. Tutti insieme dobbiamo impegnarci nel presente, coralmente, per garantire una visione di futuro ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze. Il nostro invito si rivolge a tutti coloro che vogliono dare il proprio contributo – aggiunge – ad aziende che vogliono farsi conoscere dalle famiglie del territorio, ma anche che vogliono collaborare in modo più stretto – anche in virtù del grande lavoro fatto sulle filiere formative – per costruire una città che educa, che pensa alla qualità dei servizi che vengono offerti in tutti i quartieri,” conclude Loredana Poli.

LASCIA UN COMMENTO