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Effettuati due arresti dalla polizia locale: uno in via XX Settembre per furto in un negozio di pellicce e,  l’altro, per spaccio di cocaina.

Bergamo, 25 febbraio 2023 – L’arresto in via XX Settembre, è avvenuto lo scorso lunedì, intorno alle 13.30. La polizia locale ha fermato un uomo, di 40 anni, che velocemente si stava allontanando da un negozio di abbigliamento con in mano una borsa e una pelliccia. Alla vista degli agenti comunali, l’uomo è apparso subito con fare sospetto e nervoso: quindi è stato fermato, per un normale controllo, a seguito del quale, il malvivente, non ha saputo dare spiegazioni verosimili sulla merce da egli in possesso che, qualche minuto prima,  aveva sottratto in un negozio della zona. Per tale motivo, il 40enne, è stato sottoposto a processo per direttissima per furto ed è stato sottoposto all’obbligo di firma presso la Questura di Bergamo.

Altro arresto per spaccio di sostanze stupefacenti

Nel pomeriggio del giorno dopo, ovvero martedì 22 febbraio, un altro 40enne, colto in flagranza di reato, dagli agenti, mentre spacciava cocaina, non lontano dal piazzale degli Alpini, è  stato fermato da questi ultimi. L’uomo, alla vista degli agenti di via Coghetti, ha subito dato in escandescenze inveendo contro di loro con calci e pugni,  ma i vigili urbani sono riusciti a bloccarlo e  perquisirlo: addosso aveva 46 grammi di hashish, alcune dosi di cocaina già  pronte per la vendita e 200 euro in contanti.

Lo spacciatore è stato sottoposto a processo con rito direttissimo 

L’arrestato dovrà  rispondere per I reati di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni a pubblico ufficiale (niente di grave per i due agenti, la prognosi al pronto soccorso è stata di tre giorni). Il malvivente, invece, è stato sottoposto a processo con rito direttissimo nella mattinata di mercoledì.

La dichiarazione di Gandi

Gli agenti di Polizia Locale – ha commentato Sergio Gandi (in foto) vicesindaco del Comune di Bergamo – stanno profondendo il massimo sforzo per garantire il massimo della velocità di repressione della micro-criminalità in città. Gli arresti di questa settimana – ha proseguito il vicesindaco – dimostrano quanto la presenza sulle strade e il presidio delle aree sensibili sia capillare, due arresti in flagranza di reato, non consentendo ai colpevoli nemmeno di avere il tempo per capire cosa stesse succedendo. Ringrazio gli agenti, in particolare coloro che ogni giorno mettono a repentaglio la propria salute per garantire la sicurezza dei propri concittadini. C’è ovviamente tantissimo da fare – ha aggiunto –  siamo al lavoro, per esempio, per installare altre 25 telecamere di videosorveglianza in altrettanti luoghi della città, puntiamo a rafforzare il servizio delle Unità Mobili di Quartiere, ma è altresì evidente che si stia lavorando con grande impegno per una città migliore,” ha concluso Sergio Gandi.

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