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La dinamica esatta dell’infortunio è ancora in corso di accertamento, in quanto pare non ci siano testimoni diretti e sarà essenziale sentire la versione dell’infortunato.

Zanica, 10 febbraio 2023 – Questa mattina si è verificato un infortunio sul lavoro presso una ditta di lavorazioni meccaniche,  sita nel Comune di Zanica, che lo ha segnalato al Numero Unico di Emergenza indicando che, il lavoratore, era stato colpito alla testa dal gancio di un  carroponte, che lui stesso stava manovrando. L’infortunato è stato rinvenuto a terra dai colleghi, ferito ed incosciente. 

L’operaio ha riportato un grave trauma cranico commotivo

Si tratta di un operaio di 34 anni, fresatore, dipendente della ditta stessa, che è stato poi soccorso dal personale del 118 e trasportato, in codice rosso, all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove i sanitari gli hanno riscontrato un grave trauma cranico commotivo. 

Intervento del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro

Sul posto i tecnici del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo, sede di Bonate Sotto, per effettuare  le prime indagini e i rilievi, necessari per stabilire la dinamica dell’infortunio.

Commento di Sergio Piazzolla (in foto), responsabile Area Specialistica Igiene e Sicurezza del Lavoro – Ufficio Direzione SC Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro- di ATS Bergamo: “In generale, le manovre con il carroponte sono da eseguire con molta attenzione, perché movimentano materiali al di sopra dei lavoratori, e la possibilità teorica del rischio di caduta o di urto con il materiale stesso o con il gancio e la catena di sollevamento è da prevedere ed evitare. L’azienda deve procedurare queste operazioni, in modo che gli spazi di manovra siano liberi dalla presenza di lavoratori e da ostacoli – prosegue –  e che vengano dati segnali sonori di allertamento ai presenti quando il materiale è movimentato. Gli addetti al carico e sollevamento del materiale – continua Piazzolla – devono essere ben formati all’utilizzo del carroponte e alla gestione di eventuali malfunzionamenti o di situazioni improvvise di pericolo (sbilanciamento del carico, blocco o impigliamento del gancio contro ostacoli, urti) e tenere costantemente monitorato visivamente il carico e l’attrezzatura di aggancio che stanno spostando,” conclude Sergio Piazzolla.

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