SHARE

120 metri di altezza e 505 metri di lunghezza, in totale: un percorso ad anello di 1 km a 100 metri sotto terra. Il ponte tibetano verrà  aperto al pubblico, nelle prossime settimane insieme al Parco Speleologico.

Dossena, 14 maggio 2022 – Ha avuto luogo, questa mattina, presso il Comune di Dossena, l’inaugurazione del ponte tibetano più lungo al mondo a pedata discontinua e senza tiranti laterali, denominato il “Ponte nel Sole”, insieme al Parco Speleologico all’interno delle Miniere di Dossena. Le due attività, così come le visite guidate presso le miniere, verranno aperte al pubblico nelle prossime settimane.

Caratteristiche del ponte tibetano

Lungo 505 metri e con un’altezza massima di 120 metri, il ponte  collega il centro del paese con il roccolo della “Corna Bianca“, sorvolando la cava di gesso. Una vista mozzafiato che permette di ammirare i paesaggi suggestivi delle Prealpi Orobiche, con una panoramica sulle vette dei monti La Grigna, Gioco e Alben, fino al fondovalle di San Pellegrino. 

L’infrastruttura, ideata dall’ingegnere Francesco Belmondo della BBE Srl che ne ha seguito i lavori di progettazione, è stata realizzata con sette funi d’acciaio (due per il sostegno delle pedate intervallate dal vuoto, due per il corrimano e tre come funi di sicurezza). Grande attenzione per la sicurezza, grazie alla collaborazione con la Montefuni, ditta torinese specializzata nel settore. Il percorso sarà praticabile solo indossando un’imbracatura per poter percorrere i 505 metri in totale sicurezza. 

Il Parco Speleologico

Presso la località Paglio/Pignolino, all’interno delle miniere di Dossena, si trova, invece, il Parco Speleologico a 100 metri di profondità e percorre parte delle miniere formando un percorso ad anello lungo 1 kilometro. Le due opere di che trattasi sono state realizzate grazie al contributo di Regione Lombardia e di Cassa Depositi e Prestiti. 

LASCIA UN COMMENTO