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C’è anche il Papa Giovanni XXIII di Bergamo, simbolo della lotta al Covid in tutto il mondo, tra i centri in cui oggi sono state eseguite le prime vaccinazioni contro il virus.

Nella foto: i primi vaccinati al Papa Giovanni XXIII

Bergamo, 27 dicembre 2020 – Il primo ad essere vaccinato è stato Guido Marinoni (in foto), presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Bergamo. Poi è stato il turno degli altri rappresentanti delle professioni sanitarie: il Presidente dell’Ordine degli Infermieri, Gianluca Solitro (in foto), Guido Muzzi (in foto), Presidente dell’Ordine TSRM-PSTRP della provincia di Bergamo (Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione) e tecnico di Radiologia al Papa Giovanni. A seguire è stato il turno di Luigi Greco (in foto), pediatra bergamasco e membro del CTS regionale.

Messaggio alla popolazione sul ruolo cruciale che il vaccino

E’ stata poi la volta degli operatori del Papa Giovanni. A ricevere le prime dosi 13 medici, 9 infermieri, 2 tecnici e 2 operatori socio sanitari (OSS), che non hanno contratto il virus e che in questi mesi hanno dato un contributo insostituibile contro l’emergenza sanitaria che ha sconvolto la città e la provincia di Bergamo, in particolare nella primavera di quest’anno, insieme a rappresentanti del mondo socio sanitario territoriale, tutti  pronti a farsi vaccinare con l’intento di trasmettere un messaggio importante alla popolazione sul ruolo cruciale che il vaccino ha nella lotta alla pandemia da Covid-19.

Il personale sanitario vaccinato

Le prime 50 dosi del vaccino sono arrivate al Papa Giovanni intorno alle 12 di oggi, trasportate da convogli AREU e consegnate ad Oliviero Valoti, responsabile AAT Bergamo, che le ha portate al Centro prelievi dell’Ospedale di Bergamo dove, in un box dedicato, sono state allestite le siringhe per la somministrazione. Ad eseguire le iniezioni – sempre nei locali del Punto prelievi dell’Ospedale bergamasco, dove in queste settimane sono state eseguite anche le vaccinazioni antinfluenzali agli operatori – l’équipe della Medicina del Lavoro del Papa Giovanni XXIII, guidata da Daniela Borleri, che con i colleghi si è occupata anche di raccogliere il consenso informato dalle persone vaccinate.

Le coordinatrici delle operazioni di vaccinazione

A coordinare le operazioniDaniela Valsecchi, responsabile della Farmacia, Simonetta Cesa, direttore delle professioni Sanitarie e Sociali, Giulia Bombardieri per la Direzione Medica e Cristina Caldara, responsabile dei processi socioassistenziali territoriali individuata come referente della campagna. 4 infermieri, 3 medici e 3 farmacisti hanno gestito due box dove due persone venivano vaccinate contemporaneamente mentre altri procedevano al consenso informato.

Personalità che hanno partecipato al V-Day

Presenti alla V-Day del Papa Giovanni con il Direttore Generale Maria Beatrice Stasi e il Direttore Sanitario Fabio Pezzoli anche il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e l’assessore alle Infrastrutture trasporti e mobilità sostenibile di Regione Lombardia, Claudia Maria Terzi.

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