Considerata la seconda ondata di Covid-19 che sta travolgendo la Lombardia, in modo particolare il milanese, si è resa necessaria la riattivazione dell’ospedale da campo presso la Fiera di Bergamo.
Bergamo, 30 ottobre 2020 – Presso la via Lunga del capoluogo orobico, gli stessi volontari artigiani bergamaschi che si sono distinti la primavera scorsa, sono nuovamente all’opera per il montaggio della struttura ospedaliera da campo, in vista di una possibile richiesta di interventi rianimatori per malati di coronavirus. La riapertura sarebbe in programma per la prossima settimana.
“La modifica si rende necessaria per fare spazio ai moduli di terapia intensiva per i pazienti affetti da Covid-19 – fanno sapere dall’Asst Papa Giovanni XXIII – in corso di organizzazione al presidio medico avanzato alla Fiera di Bergamo, in attuazione del piano di Regione Lombardia per la gestione dell’emergenza sanitaria”.
“Resteranno al presidio della Fiera di Bergamo – prosegue la nota- solo le vaccinazioni legate alla stagione influenzale (antinfluenzali e antipneumococco) per le categorie a rischio. Saranno effettuate da mercoledì 4 novembre, con un percorso dedicato e separato rispetto all’area di degenza per i pazienti Covid,” conclude la nota.
