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E’ stato diffuso oggi, dall’Agenzia per la Tutela della Salute di Bergamo, ai responsabili dei vari plessi scolastici, il “Documento di indirizzo a supporto degli istituti scolastici della provincia di Bergamo per l’avvio dell’anno scolastico 2020/2021”.

Bergamo, 1 settembre 2020 – Il documento ricorda e riepiloga gli aspetti igienico sanitari che devono essere garantiti il più possibile anche dai nuovi spazi e locali a destinazione didattica (per esempio quali sono i limiti dell’uso di locali seminterrati e quali siano i rapporti aero illuminanti da garantire), gli aspetti di igiene e disinfezione dei locali, le modalità per la ristorazione scolastica.

Tale documento contiene, inoltre, le indicazioni riepilogative e aggiornate sul monitoraggio e sulla gestione dei casi sospetti di Covid-19, sulla procedura di assistenza e allontanamento delle persone con sintomi sospetti, su come le scuole ed i servizi per l’infanzia possono contattare il personale del Dipartimento di Prevenzione e Igiene Sanitaria di ATS utilizzando un indirizzo dedicato di posta elettronica per chiedere informazioni e consigli.

“Il documento, redatto dal gruppo di lavoro del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria (DIPS) di ATS Bergamo – spiega Lucia Antonioli (in foto), direttrice del DIPS – raccoglie gli aspetti di prevenzione, protezione e di sorveglianza sanitaria utili a ridurre il rischio di trasmissione del virus SARS-CoV-2 in ambito scolastico. E’ anche il frutto dell’esperienza fatta con gli esami di maturità.”  

“Il gruppo, una decina di specialisti del Dipartimento di Prevenzione – commenta Sergio Piazzolla (in foto), referente dell’iniziativa e del gruppo di lavoro – ha predisposto interventi concreti che permettono l’avvio dell’anno scolastico e la gestione delle scuole di ogni grado da parte del Dirigente Scolastico e del suo staff, nonché del proprietario dell’immobile, sintetizzando e rendendo più comprensibili e fruibili i contenuti più importanti dei documenti ufficiali pubblicati sinora.”

Ricordiamo ai responsabili delle scuole – prosegue Pezzolla – anche alcuni adempimenti di tutela della sicurezza che esistevano già, perché non si facciano sovrastare solo dal rischio relativo al virus SARS-CoV-2, ma continuino a presidiare anche gli altri fattori di rischio.”

Gestione dei lavoratori portatori di fragilità

Sull’aspetto, molto sentito, della gestione dei lavoratori portatori di fragilità vengono riepilogate la procedura e le competenze delle figure implicate, ricordando tuttavia che si è in attesa di ulteriori e imminenti indicazioni ministeriali prima dell’inizio dell’anno scolastico. 

“Non manca una riflessione sull’impatto emotivo del rientro a scuola e su possibili percorsi che al riguardo ATS può offrire – continua Lucia Antonioli – oltre ai programmi di promozione della salute, che aiutano i docenti a stimolare e sviluppare le abilità di vita degli allievi e che possono facilitare il superamento delle difficoltà del momento. “Il documento è passibile di aggiornamenti – aggiunge – in relazione a nuove disposizioni ministeriali e regionali legate all’evoluzione della situazione epidemiologica e alle relative conseguenti misure legislative e sanitarie. Come ATS ringraziamo il mondo della scuola per gli stimoli che ha dato e l’Ufficio Scolastico Provinciale per la diffusione che darà al documento,” conclude la direttrice del DIPS.

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