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Federfarma Bergamo rende noto che sta partecipando attivamente ai tavoli che l’ASST ha predisposto per l’organizzazione delle eventuali criticità del prossimo autunno, in relazione alle vaccinazioni per l’influenza stagionale.

Bergamo, 27 Agosto 2020 – La Federazione bergasmasca dei titolari di farmacie condivide la forte preoccupazione per la carenza di vaccini antinfluenzali, sottolineando che, da stime emerse mediante confronti interni alla Federazione stessa i consumi registrati negli anni scorsi hanno riguardato, in prevalenza, le regioni del nord e, in particolare, la Lombardia.

Fondamentali le vaccinazioni per l’influenza stagionale

Il prossimo autunno le vaccinazioni antinfluenzali sarà fondamentale per agevolare la diagnosi di Covid-19 e gestire i casi sospetti, soprattutto considerando l’attuale ripresa dell’epidemia. Sarà importante vaccinare, oltre i soggetti a rischio, la maggior parte della popolazione attiva per evitare il congestionamento della sanità territoriale. Per questo Federfarma, attraverso la capillare rete delle oltre 18.000 farmacie associate, offre la massima disponibilità a collaborare con le istituzioni per incrementare significativamente i livelli di copertura vaccinale.

“Le farmacie sono pronte a distribuire i vaccini messi a disposizione dal SSN secondo termini e modalità da stabilire – sottolinea Marco Cossolo (in foto), presidente di Federfarma – anche per conto delle Amministrazioni regionali che vorranno renderli disponibili. Inoltre, Federfarma insieme a FOFI e alla Fondazione Cannavò patrocina e promuove i corsi offerti dall’UTIFAR volti a fornire ai farmacisti le competenze per somministrare direttamente i vaccini ai cittadini.”

In tale prospettiva – prosegue Cossolo – Federfarma chiede l’adozione di un provvedimento legislativo che abiliti espressamente il farmacista a inoculare i vaccini, come del resto già avviene in molti Paesi dell’Unione Europea, anche nell’ottica di future campagne vaccinali anti-Covid.”

Peraltro – aggiunge – molte farmacie sono anche strutturate per consentire, presso i propri locali, la somministrazione del vaccino da parte di un infermiere,” conclude il presidente di Federfarma.

Test sierologici

Altro argomento riguarda la esecuzione di test sierologici obbligatori per il personale insegnante che, in aree come la Provincia Autonoma di Bolzano, è stata attuata tramite accordi con le farmacie di comunità. L’evidenziazione dei temi ha il solo scopo di avanzare per tempo alcune problematiche per le quali le farmacie sono pronte e disponibili al confronto per individuare efficaci soluzioni per risolverle, e assicurare tutti i possibili contributi.

Campagna vaccinale 2019-’20

A conferma dell’opportunità di coinvolgere attivamente le farmacie nella prossima campagna antinfluenzale, Federfarma evidenzia che nel corso della campagna vaccinale 2019-2020 sono state dispensate dalle farmacie territoriali circa 800.000 dosi vaccinali. Per la prossima campagna 2020-2021 si stima un incremento pari almeno al 50%, per un totale di oltre 1,2 milioni di vaccini.

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