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Giorgio Gori: «Le vittime a Bergamo sarebbero quattro volte in più. Sono parecchi gli anziani e le persone fragili morti in casa a causa di  mancaza di posti letto di terapia intensiva negli ospedali, che sono al collasso.»

 

Bergamo, 19 marzo 2020 – Ecco la situazione attuale dei dati del covid-19, forniti da Angelo Borrelli, commissario per l’emergenza della Protezione Civile che annuncia: «I malati di coronavirus in Italia sono, in totale, 28.710 con un incremento, rispetto allo scorso martedì, di 2.648 unità. Il numero complessivo dei contagi è 35.713. Le persone decedute sono in totale 2.978 (475 in più di martedì). 4.025 sono, inoltre, i guariti, 1.084 in più nelle ultime 24 ore.»

La situazione a Bergamo

Fino a due giorni fa non si trovavano bombole di ossigeno non solo nelle RSA, ma neanche nelle farmacie cittadine. Solo ieri l’ATS Bergamo ha diramato un comunicato in cui si leggeva: «E’ partita la distribuzione domiciliare dell’ossigeno liquido: grazie all’intervento di questa Agenzia di Tutela della Salute, considerata la particolare situazione del coronavirus, i medici di medicina generale e la guardia medica possono prescrivere la fornitura direttamente con la ricetta rossa.»

Appello dell’ospedale  Papa Papa giovanni XXIII

Stefano Fagiuoli, direttore del Dipartimento di Medicina dell’ospedale bergamasco ha lanciato un appello, anche in lingua inglese: «Abbiamo disperato bisogno di infermieri e medici, oltre che di apparecchi di ventilazione e dispositivi di protezione individuale.»

Tale Ospedale si trova a dover affrontare una difficilissima emergenza da coronavirus per l’impossibilità di ricoverare altri pazienti infetti, in terapia intensiva, per mancanza  di posti letto, personale e materiale sanitario.

Intervento di un’autocolonna dell’esercito per il trasporto delle bare

Intanto questa notte è  intervenuto l’esercito italiano con mezzi pesanti, che hanno preso a bordo le centinaia di salme prelevate dal cimitero della città e attraversato la via Borgo Palazzo per trasportarle in altre città  della lombardia, vicine a Bergamo, dove avverrà la loro cremazione.

Infine, si aggiunge un’altra cattiva notizia: ancora non decolla la messa in atto dell’ospedale da campo degli Alpini, nel piazzale della fiera, perché mancano respiratori, materiale sanitario e personale medico e infermieristico.

Ecco il filmato del direttore Fagiuoli

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