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Nella giornata di ieri gli agenti del Comando di via Coghetti sono riusciti a fermare e denunciare un 38enne residente in provincia di Mantova, segnalato più volte ai carabinieri  perché era solito avvicinare ragazzine sugli autobus attuando la strategia della “mano morta”.



Bergamo, 6 febbraio 2020 – L’uomo era stato denunciato due volte al Comando dei Carabinieri di Stezzano e una volta al Comando della Polizia Locale di Bergamo, che ha messo in atto l’attività investigativa con l’impiego di agenti in borghese sugli autobus  fino a quando, dopo lunghi pedinamenti, ieri pomeriggio il 38enne è stato identificato e fermato. Sulla base  dei filmati acquisiti dal circuito di videosorveglianza interna dei bus ATB, l’uomo è stato fermato e accompagnato al Comando, dove è stato denunciato per violenza sessuale.

Fermato in via Quarenghi spacciatore di hashish

Mentre il frotteur veniva fermato e denunciato, un’altra pattuglia della Polizia Locale ha arrestato uno spacciatore con precedenti in via Quarenghi, all’altezza del numero civico 58. L’uomo, I.H., 31enne, è stato fermato mentre stava vendendo hashish a un uomo residente fuori della provincia di Bergamo e originario di Palermo. È stato trattenuto al Comando nella notte scorsa e stamattina è stato sottoposto al giudizio per direttissima.

«La giornata di ieri»,  spiega il vicesindaco Sergio Gandi (in foto),  «è lo specchio dell’attività a 360° che viene svolta dal nostro Comando di Polizia Locale. Nelle prime ore del mattino», prosegue Gandi,  «il tentativo di convincere alcuni senzatetto a scegliere di essere aiutati in strutture in grado di prendersene cura e la rimozione, insieme ad Aprica, dei molti rifiuti lasciati in un’area di via Paleocapa. Poi il lavoro meticoloso per fermare l’uomo che aveva molestato due ragazze minorenni la scorsa settimana sugli autobus in città e poi la prosecuzione del grande lavoro per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nelle aree più delicate della città. Si conferma quel che abbiamo spiegato», aggiunge il vicesindaco, «in occasione dell’illustrazione del lavoro svolto nel 2019 in città dai nostri agenti: tanta attenzione alle esigenze dei cittadini e soprattutto grande impegno per rendere Bergamo un posto più vivibile. Stiamo ora assumendo nuovo personale: aiuterà a garantire standard quantitativi e qualitativi ancora più alti,» conclude Gandi.

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