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Giornata di approfondimento nella sede universitaria di piazzale Sant’Agostino, con laboratori per adulti e bambini, sul tema delle differenze e degli stereotipi di genere.


Bergamo, 19 novembre 2019 – Il fenomeno della violenza contro le donne o violenza di genere sta assumendo negli ultimi anni dimensioni sempre più allarmanti: per affrontare questa vera e propria emergenza contemporanea, occorre mettere in campo un approccio multi-strategico, entro il quale riveste un ruolo di primaria importanza l’attività di prevenzione che deve necessariamente affrontare i pregiudizi legati ai ruoli maschili e femminili e promuovere una cultura delle pari opportunità.

Di tutto questo si parlerà sabato 23 novembre dalle 9.30 alle 16 all’Università degli studi di Bergamo (Piazzale Sant’Agostino 2), in una giornata di approfondimento – organizzata dal Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università di Bergamo, in partnership con l’Associazione Aiuto Donna Uscire dalla Violenza Onlus – sul tema delle differenze e degli stereotipi di genere. 

«Il nostro obiettivo è divulgare ad un pubblico eterogeneo strumenti riflessivo-operativi per decodificare e decostruire gli stereotipi di genere e, quindi, per educare alla parità ed al rispetto tra uomini e donne nella vita familiare, sociale, e lavorativa, dichiara Roberta Di Pasquale, docente del Dipartimento e coordinatrice dell’evento.»

«Anche come centro Antiviolenza sentiamo l’esigenza di combattere il fenomeno – sottolinea la presidente, Oliana Maccarini – non solo intervenendo a posteriori – fornendo un sostegno alle donne vittime di violenza – ma anche avviando un’indispensabile attività di prevenzione. Dobbiamo intervenire prima, affinché nessuna donna sia più vittima, e quindi agire già dall’infanzia per diffondere la cultura del rispetto,» conclude.

L’iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza, con particolare attenzione al corpo docente, ai genitori, agli studenti ed alle studentesse, agli operatori, alle operatrici, ai volontari ed alle volontarie dei servizi sociali, educativi, di ascolto e dei Centri Anti Violenza. 

Al mattino sono previsti contributi volti ad inquadrare il tema delle differenze e degli stereotipi di genere in alcuni degli ambiti più rilevanti dell’esperienza individuale e collettiva. Nel pomeriggio verranno proposte attività di laboratorio in piccolo gruppo, finalizzate al coinvolgimento diretto dei partecipanti sui temi affrontati durante la sessione del mattino. 

L’evento è organizzato in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Urbano. 

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