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Il settore del legno è in continua evoluzione e, attraverso gli esperti del settore, sarà analizzato il panorama locale e internazionale, con un particolare focus al mondo online, per approfondire le nuove frontiere del mercato e sviluppare opportunità di business.

Bergamo, 10 settembre 2018 – Ha avuto luogo questo pomeriggio, presso il palazzo della Ragione a Citta’ Alta, l’incontro preliminare all’apertura della mostra: “Il legno, le persone: la quotidiana innovazione verso il mondo”. Sono intervenuti Elisabetta Lanfranchi, imprenditrice e comproprietaria da 16 anni di e.20 Srl; Enrico Alvaro, consulente esperto per la grande distribuzione e titolare dell’agenzia Bricolitalia di Milano; Luca Vitali, titolare da 10 anni del portale online opportunitycommerce.com dedicato al settore arredo e accessori; Roberta Franceschetti, CEO di Planstudio SRL che sviluppa software house CAD/CAM per l’arredo su misura, dalla progettazione alla gestione della commessa; Gianluca Fiorina, dirigente di centri di formazione e Direttore dal 2015 della Scuola del Falegname di Almenno San Bartolomeo.

«Siamo nati 18 anni fa – ha spiegato Elisabetta Lanfranchi e ci siamo recati subito in Kazakistan, partecipando a fiere e contattando una un’insegnante locale che ci ha approcciati a un Paese che mancava di organizzazioni culturali. Finalmente abbiamo iniziato a stipulare contratti gestiti da Expo, e intrapreso attività commerciali e nuove relazioni con il business locale. Disponendo di buoni prodotti e ottimi servizi – ha proseguito – abbiamo potuto effettuare le esportazioni nel Paese dopo aver trovato un partner locale, ovvero qualcuno che fosse esperto del luogo. Sono altresì importanti anche i rapporti con l’Ambasciata e i partner locali del legno con cui dobbiamo spesso confrontarci. Con i suoi 18 milioni di abitanti il Kazakistan confina con la Cina e la Russia, e rappresenta il crocevia tra l’Europa e l’Asia, ha un territorio ricco di petrolio e il suo presidente conta di portarlo tra le prime tre nazioni più ricche al mondo, verso il 2050. La presenza fisica dell’imprenditore in tale Paese è molto importante come primo approccio, anche gli strumenti di comunicazione, relazioni e immagini dell’azienda sono essenziali per poter stipulare contratti di vendita dei nostri prodotti. Prima di tutto però bisogna ascoltare i clienti del luogo e capire cosa vogliono. Bisogna inoltre incentivare investimenti – ha concluso – nuovi prodotti, risorse umane e nuovi servizi per poter competere con la concorrenza di altre nazioni».

La mostra già al suo primo giorno di apertura ha avuto una grande affluenza di visitatori bergamaschi e non, che hanno apprezzato i prodotti creati dalle 41 aziende afferenti all’Associazione “Il Legno: dalla natura alle cose”.

Il commento dell’Architetto Natalia Rota Nodari, curatrice della mostra:

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