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Sono intervenuti alla presentazione: Matteo Rossi, presidente della Provincia; Nadia Ghisalberti, assessore alla Cultura del Comune; Sergio Ravasio, presidente della Fondazione Benendetto Ravasio; Luca Loglio, direttore artistico della Fondazione Benedetto Ravasio.

 

Bergamo, 26 giugno 2018 – Si e’ svolta stamattina, nella sala consiliare di via Tasso, la conferenza stampa di presentazione della rassegna “Borghi&Burattini”, edizione 2018, organizzata dalla Fondazione Benedetto Ravasio., che quest’anno compie 25 anni.
Giunta alla XXIII edizione, “Borghi&Burattini” prevede un ricco calendario di spettacoli e iniziative, tra cui l’assegnazione dei premi internazionali “Pina e Benedetto Ravasio” alla carriera (II edizione) a Maria Perego, prima donna ad introdurre il pupazzo in un programma televisivo nel mondo, e “Pina e Benedetto Ravasio” alle giovani promesse (XXII edizione) ad Adrien Casidanus di Théâtre Marionnettes du Parc Georges Brassens (Parigi). La borsa di studio, destinata a giovani ricercatori o a chi è agli inizi della professione, andrà quest’anno a Gabriele Codognola, un burattinaio molto giovane, di soli 18 anni.
La rassegna si struttura su due livelli, il primo legato alla città “La piazza dei burattini”, con una dozzina di spettacoli nelle piazze più belle di Bergamo, che hanno visto lavorare i più importanti burattinai d’Italia; il secondo legato alla programmazione provinciale “Borghi e Burattini” con spettacoli in molte città della provincia che integrano un mix di tradizione di teatro di burattini a guanto, di marionette e di pupazzi.
In arrivo il Museo del Burattino: un sogno che diventa realtà.
Troverà spazio nel Palazzo della Provincia di via Tasso.
“Nel 25esimo anniversario della Fondazione Ravasio – dichiara Matteo Rossi – siamo orgogliosi di poter annunciare la nascita entro il prossimo dicembre del museo dei burattini. È il nostro regalo di compleanno alla fondazione – prosegue – che, come ente che rappresenta la comunità bergamasca, siamo orgogliosi di sostenere, ben sapendo che il vero regalo è la magia che chi sostiene questa tradizione dona da tanto tempo alle famiglie e ai bambini del nostro territorio”.

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