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I 23 Comuni bergamaschi sono stati premiati perché hanno creato un modello operativo, basato su azioni eque e sostenibili, migliorando così l’ambiente, la salute, il benessere e la qualità di vita dei cittadini

 

Bergamo, 28 febbraio 2018. Oggi pomeriggio, presso la Sala Lombardia dell’ATS, ha avuo luogo la premiazione dei 23 Comuni bergamaschi che hanno aderito al progetto “Rete Città Sane” nell’anno 2017. La Rete delle Città Sane dell’ATS nasce nel 2013 e si ispira ai principi del Programma “Healthy Cities” dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

Che cos’è Rete Città Sane? Quanti Comuni sono iscritti?

Il programma “Rete Città Sane”, promosso dall’Ats e dalla Provincia, ha l’obiettivo di migliorare la salute delle città (popolazione e ambiente), costruendo una Rete provinciale tra le Comunità locali e l’Ats per promuovere la salute, il benessere e la qualità di vita dei cittadini.

L’obiettivo è dunque migliorare la salute delle città (della popolazione e dell’ambiente), tramite un modello operativo creato in collaborazione con i Comuni del territorio e basato su azioni eque e sostenibili.

Nel corso dell’incontro è stato presentato il progetto di promozione dell’attività fisica nell’età adolescenziale con alcuni esempi concreti e testimonianze. Sono stati premiati poi i Comuni di Albino, Alzano Lombardo, Brignano Gera d’Adda, Bergamo, Caravaggio, Ciserano, Cologno al Serio, Costa Volpino, Curno, Dalmine, Lallio, Levate, Mozzo, Trescore Balneario, Val Brembilla e Zogno.

Ecco il momento della premiazione

  

   

   

   

   

    

   

Ogni anno Ats premia con la targa “Comune che promuove salute“, quei Comuni che abbiano realizzato almeno 6 buone pratiche per migliorare la salute e il benessere dei propri cittadini, concordate con Ats stessa.

Con Rete Città Sane, infatti, l’Agenzia sanitaria bergamasca promuove un’ampia gamma di ” Buone Pratiche” raggruppate in 14 aree: infanzia e giovani, anziani, vulnerabilità, attività fisica, alimentazione e obesità, alcol, tabagismo, salute mentale e benessere, formazione e promozione della salute, Alleanza tra istituzioni e cittadini, pianificazione urbana, trasporti, ecologia e cambiamenti climatici, abitazioni e riqualificazione urbana. Azioni e risultati di queste Buone Pratiche vengono documentati con delle schede di rendicontazione redatte dai Comuni.

Perché e’ importante la promozione dell’educazione fisica

L’OMS afferma che “Una città sana è una città attiva”. Sulla base di questo principio, l’Ats ha promosso nei Comuni della Provincia diversi interventi e progetti per incentivare l’attività fisica come stile di vita attivo ( esempio con gruppi di cammino a piedi bus), ridurre gli ostacoli urbanistici, ambientali, ma anche socio economici.

Alla premiazione  sono intervenuti, oltre ai sindaci dei Comuni coinvolti, i referenti dell’unità di promozione della Salute di Ats, che hanno sviluppato il progetto: il direttore generale di Ats, Mara Azzi e Leonardo Speri, psicologo, responsabile del programma Genitoripiù.

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