SHARE
In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999, la Provincia di Bergamo, tramite la Commissione Pari opportunità e la Consigliera di parità, ha proposto un programma di attività dislocate sul territorio provinciale.

 

Bergamo 22 novembre 2017

In occasione del G7 di Taormina sulle Pari opportunità e i diritti delle donne, dello scorso 16 novembre, è emerso che la parità di genere “de facto” non esiste in nessun Paese nel mondo. Tutti sono convinti però che per uno sviluppo globale occorre un equilibrio tra uomo e donna e che sia venuto il momento di cambiare mentalità.

«Nel proprio ruolo di ente sovra-comunale – spiega Stefania Pellicano, presidente della Commissione pari Opportunitàla Provincia promuove l’organizzazione di attività sul tema in sinergia con il territorio. Anche quest’anno la collaborazione è stata positiva con circa 20 realtà che hanno risposto al nostro richiamo. Informare, promuovere, sensibilizzare su questo tema – prosegue Pellicano – è fondamentale. Episodi di femminicidio sono fenomeni strutturali, di matrice culturale, della nostra società: nel 2016 c’è stato un femminicidio ogni 3 giorni, con un numero di vittime tra 110 e 120. Mentre nei primi cinque mesi del 2017, si sono già registrati 29 casi».

Non più parole, adesso occorrono fatti e azioni concrete per abbattere le discriminazioni di genere. Questa è la conclusione a cui si è giunti al termine della riunione dei Paesi partecipanti al G7.

Matteo Rossi, Presidente della Provincia di Bergamo

Questo è il programma della prossima manifestazione di mobilitazione contro la violenza sulle donne:

Giovedì 23 novembre alle ore 17.30 nel Piazzale della stazione di Bergamo si mobiliteranno quindici associazioni provinciali, tre sindacati confederali e le istituzioni locali per rivendicare azioni concrete sulla violenza di genere.

  Stefania Pellicano, presidente della Commissione pari opportunità 

Hanno partecipato all’iniziativa: Luisella Gagni per conto di CGIL, CISL e UIL, Federica Poli per Non una di meno Bergamo, Oliana Maccarini in rappresentanza dei centri antiviolenza e Isabel Perletti, per la Provincia di Bergamo.

Hanno aderito all’iniziativa: Adesso donne 3.0, Aied Bergamo, Arcilesbica XX Bergamo, Associazione Aiuto Donna Uscire dalla Violenza, Associazione Dòne de Térem, Associazione Fiordiloto contro la violenza e maltrattamento alle donne, Casa delle donne Treviglio, Centro antiviolenza sportello donna Sirio Treviglio, CGIL-CISL-UIL, Commissione Pari Opportunità Provincia di Bergamo, Conferenza provinciale donne PD Bergamo, Consigliera di Parità Provincia di Bergamo, Consiglio delle donne Comune di Bergamo, Donne in nero, Donne per Bergamo, Fuori dal coro, I.F.E. Italia iniziativa femminista europea, Non una di meno Bergamo, Politeia, UDI – Unione Donne in Italia.

Ecco cosa ha detto la Consigliera di Parità Isabel Perletti:

LASCIA UN COMMENTO