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Il nuovo progetto, che affrontare le tensioni in famiglia tra genitori e figli che soffrono di problemi legati al cibo, sarà attivato grazie alla solidarietà di Conad. Esso prevede attività ludiche per i minori soggetti a limitazioni alimentari e gruppi di discussione per i loro genitori.

Bergamo, 7 novembre 2017

E’ stata presentata oggi all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo l’iniziativa “Le luci del Cuore”, promossa da un anno a questa parte e attiva in tutti i punti vendita di Conad Centro Nord: Lombardia e Emilia Romagna (per le province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia).

Fino al 31 dicembre i possessori di Conad Card o Carta Insieme Conad potranno scegliere le 4 candele della promozione in atto, ognuna di un colore e aroma differente, in cambio della consegna di 750 punti per ciascuna, oppure 400 punti più 3 €. Per ogni candela acquisita saranno destinati in beneficenza 0,50 centesimi del costo totale a favore di enti e associazioni territoriali a sostegno di sei progetti solidali destinati per lo più ai bambini.

Per la provincia di Bergamo, Lecco e Sondrio la donazione sarà a favore del progetto del Papa Giovanni XXIII dal titolo: “A tavola sereni”, rivolto alle famiglie in cui bambini e ragazzi tra i 6 e i 12 anni ricevono una restrizione del regime alimentare (per sovrappeso, celiachia, intolleranza alimentare). Il ricavato verrà utilizzato per finanziare il lavoro di due psicologi che attiveranno due gruppi di lavoro: uno dedicato ai genitori e basato sull’incontro e la discussione e uno dedicato ai bambini e ai ragazzi più orientato al gioco come strumento di dialogo e di espressione.

«Conad ha spiegato Nicola Rotasperti, membro del Cda di Conad Centro Nord come si evince dal pay off “Persone oltre le cose” è una realtà che cerca di essere sempre vicino alla comunità e a stabilire relazioni con le realtà eccellenti del territorio. Per questo la nostra collaborazione con il Papa Giovanni prosegue negli anni e si evolve a seconda delle necessità che l’ospedale stesso raccoglie e che ci propone. Grazie ai nostri soci imprenditori e ai nostri clienti ‒ ha proseguito Rotarsperti ‒ alcuni progetti quali la Banca del Latte e il progetto Giocamico hanno potuto prendere forma e questo è per noi motivo di grande orgoglio oltre a confermarci impresa responsabile all’interno della società. Abbiamo tante aspettative per quest’ultimo progetto “A tavola sereni” che ci riguarda da vicino dato che si parla di alimentazione. Per noi è da sempre importante incentivare una corretta alimentazione ha concluso abbinata all’attività fisica per prevenire situazioni di disordini alimentari e per promuovere uno stile di vita sano».

Nelle famiglie che si trovano a convivere con un problema alimentare dei bambini, il momento del pasto si trasforma spesso in un momento carico di tensione per tutti i componenti del nucleo familiare. Ma le limitazioni nell’alimentazione hanno in genere un impatto che va oltre l’assunzione dei pasti. Il compito, in capo ai genitori, di controllare l‘assunzione del cibo, per tipologia o calorie, non facilita infatti il percorso di crescita e di autonomia del bambino e influisce sulla relazione parentale stessa.

«Ringraziamo Conad Centro Nord ‒ ha sottolineato Maria Simonetta Spada, responsabile della Psicologia clinica dell’ASST Papa Giovanni per l’attenzione che anche quest’anno ci ha riservato dando fiducia a un progetto in cui crediamo molto. Si tratta di un percorso di cura integrato del bambino e dei suoi genitori ‒ ha aggiunto Spada ‒ per potenziare il benessere nella quotidianità e promuovere la prevenzione a partire dai sintomi correlati a patologie o disturbi nutrizionali».

L’importanza di promuovere la salute riguarda da vicino non solo quello che mangiamo, ma anche l’approccio nei confronti del cibo. L’obiettivo è spesso quello di indagare su ciò che si cela dietro i sintomi di un disagio derivante da altri cause, come ha spiegato Marilina Bronco, psicologa dell’ASST Papa Giovanni.

«Proporremo ai bambini e ai ragazzi con difficoltà alimentari e ai loro genitori un percorso che permetta ai primi di trovare in se stessi le energie per affrontare le limitazioni dei pasti con maggiore consapevolezza e più serenità, e ai secondi un supporto per poter affrontare e gestire al meglio tensioni, stress e conflitti».

Alcuni fenomeni di disturbo alimentare, come l’obesità, sono in decisa crescita. Un recente studio, condotto dall’Imperial College di Londra e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e pubblicato sulla rivista scientifica “The Lancet”, dimostra che negli ultimi quarant’anni il numero di bambini e adolescenti obesi nel mondo è più che decuplicato, passando dagli 11 milioni del 1975 ai 124 milioni del 2016. L’Italia ha una percentuale di minori obesi in crescita di quasi 3 volte nello stesso periodo. Con stime di quasi un milione di bambini e adolescenti obesi tra i 5 e i 19 anni nel 2016, l’Italia si posiziona al 6° e 8° posto tra i Paesi ad alto reddito. Il dato però cresce a 3,2 milioni se si considera anche la percentuale di bambini e ragazzi in sovrappeso.

La quarta campagna solidale si propone di replicare il successo delle prime tre edizioni che hanno permesso di raccogliere 65 mila euro. Nel 2015 e nel 2016 il ricavato della campagna “Cuccioli del Cuore a spasso nella Preistoria” e “I SuperCoccolosi” ha permesso l’estensione del progetto con la nascita di Giocamico: un sostegno, attraverso il gioco, ai pazienti più piccoli che devono sottoporsi a interventi chirurgici o esami invasivi. Giacomino e Nadia, due bambole di pezza, raccontano ai bambini la loro esperienza in ospedale e a loro i piccoli pazienti confidano timori e dubbi, che possono così trovare una risposta. Un progetto che ha ricevuto nel 2015 la Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica come best practice assoluta al Premio Persona e Comunità di Torino, oltre al primo premio nella sezione Solidarietà e servizi socio-sanitari.

«Grazie a Conad Centro Nord per l’attenzione che sempre ci riserva – ha fatto presente Fabio Pezzoli, direttore sanitario dell’ASST Papa Giovanni –.Grazie anche ai vostri clienti che decideranno di sostenerci e di accendere una luce nel buio di tante famiglie che tutti i giorni devono fare i conti con i problemi nutrizionali dei figli che inevitabilmente impattano sull’intero equilibrio famigliare».

Conad Centro Nord è una delle sette Cooperative territoriali associate nel Consorzio nazionale tra dettaglianti, che opera in Italia nel mercato della grande distribuzione organizzata. Nata nel 1963, svolge la sua attività nelle province emiliane di Reggio Emilia, Parma e Piacenza e in Lombardia con 238 punti vendita (oltre 181.000 mq di superficie complessiva).

Tale Cooperativa detiene il 5,6% della quota di mercato con un fatturato della rete di vendita nel 2016 di oltre 1,2 miliardo di euro, frutto dell’attività di 380 imprenditori associati e circa 4.600 dipendenti.

L’azienda ha una spiccata vocazione sociale: è costantemente impegnata nella tutela del consumatore, delle economie locali e, in particolar modo, in progetti di sostegno per il territorio, la scuola, la famiglia e la comunità.

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