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Comune BGAnche per il 2017, il Comune di Bergamo intende agevolare i cittadini meno abbienti per il pagamento dell’imposta comunale sui rifiuti, stanziando 100.000 euro in loro favore

Bergamo, 28 luglio 2017

Palazzo Frizzoni stanzia un fondo di 100.000 euro per aiutare i bergamaschi in situazione di grave disagio socio-economico per far fronte al pagamento della TARI.

Già negli ultimi due anni, l’Amministrazione Comunale stanziò la stessa cifra, prevedendo due fasce di contribuzione modulate sull’ISEE, che ha contributo a un forte incremento delle richieste per il sussidio. Infatti furono 747 i cittadini richiedenti a godere del contributo comunale nel 2015; nel 2016 il numero di beneficiari si è invece ridotto e a riceverlo sono stati 661.

Questi sono i limiti dei redditi annui entro cui si beneficerà del sussidio comunale:

Per i richiedenti con ISEE compreso tra 0 e 5000 euro il contributo copre completamente il pagamento della TARI, mentre per i richiedenti con ISEE tra 5000 e 7500 euro, il Comune contribuirà per la metà del valore del tributo.

Non possono beneficiare del sussidio per l’anno 2017 i richiedenti che abbiano effettuato, entro i termini previsti, il pagamento dell’intero importo della TARI a loro carico per l’anno 2016.

Sarà possibile inoltrare la richiesta, a partire dal prossimo 4 settembre fino al 3 novembre, ai Servizi Sociali di via san Lazzaro.

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Maria Carolina Marchesi

«Negli anni scorsi il fondo è stato destinato praticamente in toto; – spiega Maria Carolina Marchesi, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Bergamo – ci aspettiamo che vengano conferiti contributi a un numero anche più elevato di contribuenti, visto che cresce in città il numero di anziani la cui capacità economica si riduce. Lo strumento del contributo TARI – prosegue l’Assessore – si dimostra comunque efficace e l’entità del fondo è adeguata alle richieste che vengono dai nostri concittadini.»

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