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Bergamo/23/03/2017

Riparte anche quest’anno l’appuntamento con le Giornate FAI di Primavera 2017, in programma sabato 25 e domenica 26 marzo pp.vv. Ieri pomeriggio è stato presentato alla Provincia il programma della delegazione FAI di Bergamo, che prevede l’apertura di 8 siti in 6 Comuni della Provincia. Tale delegazione partecipa dal 1994 (da 23 anni) alle Giornate FAI di Primavera per fare conoscere ai cittadini le bellezze dei paesaggi e le loro caratteristiche peculiarie.

La venticinquesima edizione dell’evento in questione comprenderà l’apertura di mille luoghi in tutta Italia, tra chiese, ville, giardini, borghi, aree archeologiche e avamposti militari accessibili ai visitatori grazie alla disponibilità di 7.500 volontari e 35.000 “apprendisti ciceroni”.I luoghi potranno essere visitati dal pubblico per tutto il weekend con un contributo facoltativo.

Le novità dell’edizione 2017 sono le seguenti:

  • 6 Comuni coinvolti con 8 siti aperti, di cui ben 7 inediti per le Giornate FAI di Primavera, incluse un’ex colonia e una centrale idroelettrica;
  • i comuni di Ardesio, Gromo, Gandellino e Castelli Calepio accolgono per la prima volta le Giornate FAI di Primavera;
  • si potranno anche visitare 4 luoghi in alta Valle Seriana.

Per la prima volta il Convento di San Nicola, struttura molto ambita dai visitatori, votato da quasi 30.000 persone come luogo del cuore, viene proposto per due anni consecutivi.

In 25 anni di attività, la suddetta manifestazione presenta i seguenti numeri:

  • 10.000 luoghi aperti in 4.300 città;
  •  oltre 9.200.000 visitatori;
  •  115.000 volontari coinvolti e più di 210.000 giovani e appassionati Apprendisti Ciceroni. 

Lo scopo che si prefiggere di raggiungere il FAI è sempre quello di accompagnare i visitatori alla riscoperta della bellezza che li circonda e che spesso non si conosce o non si vede.

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