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La cerimonia avrà luogo nell’Aula del Consiglio Comunale di Bergamo in Palazzo Frizzoni sabato 22 ottobre 2016, alle 17.00

Giovedì 20 ottobre scorso, nella sala Cavalli di Palazzo Frizzoni, ha avuto luogo la conferenza stampa per la presentazione del Premio Quarenghi 2016, nel bicentenerio della morte, in programma la prossima settimana. Sono intervenuti la Presidente del Consiglio comunale Marzia Marchesi, l’Assessore alla cultura Nadia Ghisalberti e Piervaleriano Angelini, Presidente dell’Osservatorio Quarenghi.

E’ stato spiegato che ogni due anni la città di Bergamo premia una persona o un ente che si è particolarmente distinto a livello internazionale nel campo della storia dell’architettura, dell’arte, della cultura figurativa, della letteratura. Il Premio, istituito dall’Associazione Osservatorio Quarenghi, è legato al nome e alla memoria del celebre architetto bergamasco Giacomo Quarenghi (1741-1817). Quest’anno verrà assegnato allo studioso francese Daniel Rabreau, professore emerito dell’Université Paris 1 Panthéon-sorbonne dal 1991 al 2010.

Il Premio verrà consegnato alla presenza delle Autorità civiche e del pubblico. Dopo il saluto della Presidente del Consiglio Comunale, Marzia Marchesi, la prof.ssa Liliana Barroero, ordinario di Storia della Critica d’Arte all’Università Roma 3, terrà la Loudatio del vincitore. Seguirà la Lectio magistralis del prof. Daniel Rabreau sul tema: “Artisti francesi del Secolo dei Lumi toccati dall’Italia”.

ll Premio Internazionale ‘Giacomo Quarenghi’, è giunto alla quarta edizione. I precedenti vincitori sono stati: Sergei O. Androsov, Direttore del Dipartimento di Arte Occidentale del Museo Ermitage di Pietroburgo (2010); Fondazione Archivio del Moderno di Mendrisio, Svizzera (2012); Anna Maria Matteucci, professoressa emerita dell’Università degli Studi di Bologna (2014).

Daniel Rabreau è uno studioso di rilievo internazionale, nonché un importante promotore di cultura e d’arte. La sua vasta e prestigiosa produzione scientifica riguarda la storia della città, dell’architettura, della scultura e dell’iconografia dei monumenti tra XV e XIX secolo in una ampia accezione geografica. Su questi temi ha sviluppato una linea di ricerca lungimirante e originale. In questo ricco e articolato contesto di studi innovativi, approcci disciplinari ermeneutici e iniziative culturali encomiabili, il Comitato di Giuria del Premio Giacomo Quarenghi, secondo quanto indicato nel bando del Premio, ha inteso evidenziare particolarmente il notevolissimo apporto critico recato da Daniel Rabreau allo studio del secondo Settecento e primo Ottocento, con specifico riguardo all’architettura francese.

Liliana Barroero è professore ordinario di Storia della Critica d’Arte presso I’Università Roma Tre. Il suo principale ambito di studio è la cultura figurativa italiana ed europea dal secolo XVII al XIX. Ha partecipato all’organizzazione di mostre di raggio internazionale quali L’Idea del Bello (Roma 2000), Art in Rome in The Eighteenth Century (Filadetfia-Houston 2000), ll Neoclassicismo in Italia (Milano 2002, Maestà di Roma (Roma 2003), Pompeo Batoni. L’Europa delle corti e il gran tour (Lucca 2008-2009).

L’edizione del Premi 2016 gode del sostegno del Comune di Bergamo, del Comune di Rota Imagna, della Banca Popolare di Bergamo, della Fondazione Credito Bergamasco, della Camera di Commercio di Bergamo, dell’Associazione Amici della Biblioteca Civica Angelo Mai, della Cooperativa Città Alta. Hanno dato il loro patrocinio la Provincia di Bergamo e l’Ateneo di Scienze, Lettere e Arti di Bergamo. In occasione della consegna del Premio Quarenghi 2016, I’Osservatorio Quarenghi e I’Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo presenteranno le iniziative in programma per celebrare il bicentenario della morte di Giacomo Quarenghi, avvenuta a San Pietroburgo il 2 marzo 1817. Importanti istituzioni culturali di tutta Europa, riuniti in un Comitato internazionale, sono state coinvolte per elaborare attività di studio, pubblicazione, esposizione dedicate al grande architetto che si svolgeranno nel corso del 2017.Tra le istituzioni presenti spiccano il Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo, le Gallerie dell’Accademia di Venezia, l’Accademia Carrara, la Civica Biblioteca Angelo Mai, l’Archivio del Moderno di Mendrisio e l’Università di Bergamo.

“Per le celebrazioni dedicate a Giacomo Quarenghi- spiega l’Assessore olla Cultura del Comune di Bergamo Nadia Ghisalberti – l’Amministrazione comunale ha deciso di coordinare, insieme all’Osservotorio Quarenghi, una programmazione di eventi sia o livello internazionale sia con l’attivazione di una rete locale. Anniversari come questi – continua l’assessore – sono il pretesto per approfondire e studiare il nostro patrimonio storico e culturale. Della storia di questo grande architetto bergamasco – conclude Nadia Ghisalberti – colpisce che la sua fama sia arrivata fino alla corte degli zar di Russia che lo hanno voluto in quanto principale esponente della cultura architettonica occidentale, le cui tracce rimangono oggi a San Pietroburgo.

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