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Indice dei prezzi in discesa dello 0,5% a Bergamo nel mese di settembre Diminuzione più marcata per spettacoli e cultura.

Nel mese di Settembre, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), a Bergamo, risulta in diminuzione dello 0,5% rispetto al mese precedente. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), si attesta a -0,1%, in aumento rispetto al -0,2% registrato il mese scorso. La variazione più marcata si registra nella divisione “Istruzione” con aumenti della scuola dell’infanzia, scuola primaria, corsi d’istruzione e formazione; in calo l’istruzione secondaria. Segue “Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili” dove si registrano rincari di energia elettrica e gasolio per riscaldamento. Positiva anche la divisione “Bevande alcoliche e tabacchi” con rialzi di vini e birre; in diminuzione gli alcolici. Lieve aumento per la divisione “Altri beni e servizi”. Forte diminuzione per “Ricreazione, spettacoli e cultura” dove si registrano cali dei servizi ricreativi e sportivi, pacchetti vacanza e prodotti per animali domestici; in salita apparecchi fotografici e cinematografici, apparecchi per il trattamento dell’informazione, supporti di registrazione, giochi, giocattoli e hobby, libri, giornali e periodici. Seguono i “Trasporti” in cui si segnalano in discesa trasporto aereo, marittimo e biciclette; in salita trasporto ferroviario, carburanti, pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto privati. In “Servizi ricettivi e di ristorazione” si evidenziano cali dei servizi alloggi. Negativa la divisione “Abbigliamento e calzature” a causa delle diminuzioni di scarpe; in aumento altri articoli e accessori d’abbigliamento. Medesima variazione per “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” dove si registrano cali di carni, frutta, latte, formaggi e uova; in salita pesci e prodotti ittici, oli e grassi. Invariate le divisioni “Mobili, articoli e servizi per la casa”, “Comunicazioni” e “Servizi sanitari e spese per la salute”.

Variazioni congiunturali più significative per divisione di spesa

(variazioni percentuali rispetto al mese precedente)

Prodotti alimentari e bevande analcoliche

In aumento: 2,7% Pesci e prodotti ittici, 1,7% Oli e grassi, 0,5% Caffè, tè e cacao.

In diminuzione: -0,5% Latte, formaggi e uova, -0,7% Zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi, -0,8% Carni, -3,3% Frutta.

Bevande alcoliche e tabacchi

In aumento: 0,9% Birre, 0,5% Vini.

In diminuzione:-0,6% Alcolici.

Abbigliamento e calzature

In aumento: 0,6% Altri articoli d’abbigliamento e accessori.

In diminuzione:-0,9% Scarpe ed altre calzature.

Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri I

n aumento:3,6% Energia elettrica, 1,9% Gasolio per riscaldamento.

In diminuzione://

Mobili, articoli e servizi per la casa

In aumento: //

In diminuzione:-0,5% Cristalleria, stoviglie e utensili domestici.

Servizi sanitari e spese per la salute

In aumento://

In diminuzione://

Trasporti

In aumento:2,6% Trasporto

passeggeri su rotaia, 1,5% Pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto, 1,2% Carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati.

Divisioni di spesa

 

Variazioni % rispetto

al mese precedente

Variazioni % rispetto

al corrispondente

mese dell’anno precedente

Prod. Alim. e bev. analcoliche – 0,4  1,2
Bevande alcoliche, tabacchi  0,2  2,6
Abbigliamento e calzature – 0,4 – 0,2
Abit., acqua, energia elettrica, gas e combustibili  0,6 – 1,3
Mobili, artic. e serv. per la casa  0,0 – 0,2
Serv. Sanit. e spese per la salute  0,0  0,2
Trasporti – 1,6 – 0,5
Comunicazioni  0,0 – 1,1
Ricreazione, spettacoli e cultura – 2,0   0,7
Istruzione  0,9   0,4
Servi. ricettivi e di ristorazione – 0,7 – 0,1
Altri beni e servizi  0,1 – 0,8
Complessivo – 0,5 – 0,1

Fonte: Comune di Bergamo Ufficio Statistica e Istat

I dati anticipati devono essere considerati provvisori in attesa della loro convalida da parte dell’Istat.

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