Al Papa Giovanni XXIII il compito, da parte di Regione Lombardia, per la distribuzione dei vaccini anti Covid per la provincia di Bergamo. La Farmacia al lavoro costante per garantire organizzazione e sicurezza.
Bergamo, 15 febbraio 2021– L’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo è stata definita “hub” da Regione Lombardia, per la ricezione e lo stoccaggio dei vaccini Moderna e Astra Zeneca che verranno distribuiti alle ASST Bergamo Est e Bergamo Ovest in base alla programmazione provinciale.
Organizzazione differente alla distribuzione dei vaccini Pfizer
Un’organizzazione differente da quella relativa ai vaccini Pfizer i cui vassoi vengono forniti direttamente ad ogni ospedale, in base alla programmazione decisa dalla struttura commissariale che fa capo ad Arcuri.
Strutture spoke che fanno riferimento al Papa Giovanni
Una gestione delicata e importante affidata all’Unità di Farmacia dell’Asst Papa Giovanni XXIII che va ad aggiungersi alle attività correlate al ruolo di ‘hub’ dell’ospedale rispetto alle strutture ‘spoke’ per il vaccino Pfizer. In questo caso la casa farmaceutica consegna direttamente a ciascuna Asst, sulla base del piano organizzato direttamente dal Commissario all’emergenza Arcuri, le dosi per le vaccinazioni da effettuare e da smistare alle strutture spoke. In particolare, sono18 le strutture che fanno riferimento al Papa Giovanni. Quattro le Case di cura destinatarie delle fiale: la San Francesco, la B. Palazzolo e l’Humanitas di Bergamo e la Clinica Quarenghi di San Pellegrino Terme a cui si aggiungono 14 Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA)della provincia di Bergamo. L’ospedale trasferisce insieme ai vaccini anche le competenze per utilizzare le fiale attraverso attività di formazione. Anche in questo caso vengono consegnati anche i dispositivi medici: siringhe per la diluizione del vaccino e per la predisposizione delle dosi e le siringhe per le iniezioni.
