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Il fatto è accaduto martedì 19 gennaio, intorno alle ore 20, quando alcuni agenti della Polizia locale hanno intimato l’alt a P.D., 36 anni, che, in sella al suo motorino, stava percorrendo la  via Coghetti, dove si trova la sede del comando della polizia stessa.

Bergamo, 21 gennaio 2021 – Il centauro, però, sembra fosse in preda ai fumi dell’alcol, infatti, anziché fermarsi ha continuato la sua marcia. Una pattuglia di agenti lo ha inseguito costringendolo a immettersi in una strettoia: per non farsi prendere, l’uomo ha investito con il suo motorino uno degli agenti, procurandogli un trauma al ginocchio, ma, subito dopo, il 36enne è stato fermato e portato al comando per essere sottoposto alla prova dell’etilometro. Dall’esame è  emerso un livello di alcool molto al di sopra dei valori limite stabiliti dalla legge. Inoltre, il  motorino del 36enne, era anche senza assicurazione obbligatoria. Pertanto, gli sono stati contestati i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e di lesioni aggravate.

Obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria

Il Pubblico Ministero ha chiesto che fosse trattenuto nella cella di sicurezza di via Coghetti fino al giorno successivo: ieri mattina P.D. è stato processato per direttissima. Il suo arresto è stato convalidato e ora l’uomo ha l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. Il motorino è stato sequestrato. Si tratta del secondo arresto, in pochi giorni, da parte della Polizia Locale dall’inizio del nuovo anno.

Polizia locale sfornita di fischietto e di paletta per l’alt

Ci sarebbe da fare, però, una riflessione: è  stato segnalato più  volte a questa redazione, da persone multate ingiustamente, che la Polizia locale di Bergamo non fa uso di fischietto, né tanto meno di paletta col segno “Alt”, strumenti fondamentali, per le forze dell’ordine, per segnalare la loro presenza quando non è  possibile vederli, nel traffico caotico, e quando devono intimare l’alt a qualcuno, come del resto avviene in parecchie città d’Italia, in cui gli agenti delle polizie municipali, vengono ancora chiamati vigili urbani

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