Un operaio, mentre lavorava alla “Tecnoimpianti Apm” di Suisio, è stato colto da malore si è accasciato al suolo , perdendo i sensi e anche la vita.
Suisio, 15 Giugno 2025 – Un operaio albanese di 48 anni, abitante nel capoluogo orobico, è stato colto da improvviso malore mentre lavorava alla “Tecnoimpianti Apm” di Suisio , accasciandosi a terra e non rialzandosi più.
Si ipotizza un infarto fulminante
Forse si è trattato di infarto fulminante, che lo ha colpito intorno alle 11 di ieri. Comunque sarà l’esame autoptico a stabilire, con esattezza, le cause del decesso.
L’allarme è stato dato dai colleghi dell’operaio
L’operaio svolgeva la sua attività in qualità di terzista per conto di una ditta milanese che si occupa di lavori di sabbiatura di metalli. Ad accorgersi del corpo dell’uomo, riverso sul pavimento, i colleghi che hanno subito allertato i soccorsi.
I soccorsi
Sul posto l’ambulanza della Croce rossa di Bergamo – che ha tentato di rianimare l’operaio, ma per lui non c’è stato nulla da fare, in quanto era già morto – polizia locale e Ats Bergamo per stabilire se ci sono responsabilità di terzi per il decesso in questione.
Si attende l’autopsia
La salma è stata trasferita alla camera mortuaria del Papa Giovanni XXIII in attesa dell’autopsia.