Giornata mondiale del latte: i veterinari di ATS Bergamo sempre in campo per la tutela della sicurezza della filiera.

La provincia di Bergamo si conferma tra i primi posti nella produzione lattiero-casearia italiana, con un contributo significativo che nell'anno 2024 si è attestato intorno alle 240.938 tonnellate di latte prodotto. Questo volume quantitativo rappresenta una quota sostanziale della produzione lombarda, che ha raggiunto i 6.135.397 tonnellate di latte vaccino prodotto nel 2024.

1 giugno, giornata mondiale del latte:quello di ATS Bergamo è un ruolo cruciale per la salute animale, la sicurezza alimentare e la tutela dei consumatori.

Bergamo, 1 giugno 2025 – La provincia di Bergamo si conferma tra i primi posti nella produzione lattiero-casearia italiana, con un contributo significativo che nell’anno 2024 si è attestato intorno alle 240.938 tonnellate di latte prodotto. Questo volume quantitativo rappresenta una quota sostanziale della produzione lombarda, che ha raggiunto i 6.135.397 tonnellate di latte vaccino prodotto nel 2024.

La Lombardia ai primi posti per la produzione di latte

Questi dati posizionano la Lombardia ai primi posti per la produzione di latte che conta il 46% del latte vaccino italiano, con province come Brescia, Cremona e Mantova in testa, e Bergamo che ne è parte integrante e vitale. È risaputo che il settore in questione riveste importanza primaria per l’economia del Paese: la produzione complessiva italiana nel 2020 ha superato i 12,65 milioni di tonnellate.

Il Ruolo Cruciale di ATS Bergamo nel settore

In questo contesto di eccellenza produttiva, il Dipartimento Veterinario e Sicurezza degli Alimenti di Origine Animale di ATS Bergamo svolge un ruolo indispensabile e proattivo. La sua missione principale è chiara: garantire la salute e il benessere degli animali negli allevamenti, un fattore direttamente correlato alla qualità e alla sicurezza del latte e dei prodotti lattiero-caseari che arrivano sulle tavole dei consumatori.

La struttura del Dipartimento Veterinario

Il Dipartimento, strutturato in due distretti veterinari (Bergamo e Trescore Balneario) e dotato di un Ufficio provinciale bonifica sanitaria e un Ufficio centrale anagrafe degli animali da reddito, è in prima linea nella tutela della salute pubblica.

Ecco di cosa si occupa il Dipartimento Veterinario di ATS Bergamo

Le attività dei suoi professionisti sono molteplici e cruciali:
controlli sanitari regolari: monitorano costantemente lo stato di salute del bestiame, per prevenire e controllare la diffusione di malattie infettive;
– vigilanza sulla filiera produttiva: effettuano ispezioni scrupolose in ogni fase della produzione, dalla mungitura alla trasformazione, per assicurare il rispetto delle rigorose normative igienico-sanitarie;

controllo sull’utilizzo del farmaco veterinario, ossia sorvegliano l’uso corretto e responsabile dei medicinali veterinari negli allevamenti, garantendo l’assenza di residui nel latte e nella carne, a tutela della salute del consumatore;
– promozione del benessere animale: valutano e promuovono condizioni di allevamento che assicurino agli animali spazi adeguati, alimentazione corretta e gestione dello stress, riconoscendo che un animale sano e ben trattato produce latte di migliore qualità;
– sicurezza alimentare: svolgono analisi e test rigorosi sul latte e sui suoi derivati, per rilevare eventuali contaminanti o residui, garantendo così prodotti sani e sicuri;
– formazione e supporto agli allevatori: collaborano costantemente con gli operatori del settore per promuovere buone pratiche di allevamento e gestione della salute animale.
Standard qualitativi del latte lombardo.

Produttori e autorità sanitarie

L’impegno congiunto di produttori e autorità sanitarie è la chiave per mantenere gli elevati standard qualitativi che contraddistinguono il latte e i prodotti lattiero-caseari della provincia di Bergamo, confermando il suo ruolo di leadership nel panorama nazionale.

La dichiarazione di Giupponi

 “La produzione di latte nella provincia di Bergamo – spiega Massimo Giupponi (in foto), direttore generale di ATS Bergamo – non è solo un dato economico, ma un simbolo della nostra tradizione agricola e dell’impegno dei nostri allevatori. Il Dipartimento Veterinario di ATS Bergamo – continua il direttore – è in prima linea per assicurare che questa eccellenza si traduca in prodotti sicuri e di alta qualità. Il nostro lavoro quotidiano – aggiunge – è fondamentale per tutelare sia la salute degli animali, anche attraverso il controllo sull’uso dei farmaci e la promozione del loro benessere, sia la fiducia dei consumatori, contribuendo in modo significativo alla prosperità del settore lattiero-caseario bergamasco e lombardo,” conclude Massimo Giupponi.

Picture of Antonio Casablanca

Antonio Casablanca

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