7 aprile 2025, giornata mondiale della salute: la bocca, sentinella del nostro organismo

La ricerca scientifica ha individuato fattori di rischio comuni tra malattie orali e sistemiche, tra cui età, sesso, condizioni socioeconomiche, genetica e stili di vita.

La parodontite è la sesta malattia più comune a livello mondiale che colpisce il 47% delle persone con più di 35 anni e il 60% di quelle over 65. Informazione e prevenzione sono essenziali per proteggere l’intero organismo.

Bergamo, 4 aprile 2025 – La salute della bocca non è solo una questione che coinvolge denti e gengive, ma è strettamente legata alla salute generale dell’organismo. A richiamare l’attenzione su questa correlazione è il Centro Odontoiatrico Humanitas di Bergamo in occasione della giornata mondiale della salute del 7 aprile, un’occasione per promuovere la sensibilizzazione su argomenti cruciali, informando la popolazione.

Studi scientifici sulle malattie orali

Recenti studi scientifici hanno, infatti, dimostrato che le malattie orali, come la parodontite, non si limitano a denti e gengive, ma possono influenzare l’intero corpo, aumentando il rischio di patologie cardiovascolari, neurologiche e respiratorie. La bocca è quindi un importante “indicatore” del benessere dell’intero corpo.

La parodontite nei paesi occidentali

Le infezioni orali, come la parodontite, nei Paesi occidentali interessano il 47% delle persone con più di 35 anni e il 60% di quelle over 65, risultando essere la sesta malattia più comune a livello mondiale. Si stima che nel 2050 saranno oltre 1,5 milioni le persone affette da parodontite severa. Questa patologia, non solo danneggia i denti, ma può diffondersi nel flusso sanguigno, raggiungendo cuore, polmoni e altri organi vitali, causando gravi malattie sistemiche.

La distruzione del parodonto marginale

Questo accade perché, in presenza di parodontite, l’equilibrio tra l’azione della placca batterica dentale e le difese immunitarie viene alterato, innescando una risposta infiammatoria incontrollata che accelera la distruzione del parodonto marginale. Studi americani hanno dimostrato che la malattia parodontale è associata a un aumento del 19% del rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, con un’incidenza ancora più elevata (circa il 44%) tra le persone con età parii 65 o superiore ai 65 anni.

La dichiarazione

La bocca e il corpo sono strettamente connessi – Spiega il prof. Roberto Weinstein (in foto), Direttore Scientifico di Denti e Salute – in dialogo continuo: la salute orale non è un elemento isolato, ma parte integrante del benessere generale. Malattie come la parodontite – continua Weinstein – non si limitano al cavo orale ma possono contribuire allo sviluppo di patologie sistemiche. Prevenire e trattare tempestivamente le infezioni orali – aggiunge – è essenziale per proteggere l’intero organismo”.

La ricerca scientifica ha individuato fattori di rischio comuni tra malattie orali e sistemiche, tra cui età, sesso, condizioni socioeconomiche, genetica e stili di vita.

Mancanza di cure dentali gratuite del SSN

Intanto il SSN, considerato che non dà accesso alle cure dentali gratuite all’utenza, come avveniva 20 anni fa, non ha capito che, a seguito delle patologie che subentreranno con la mancanza di tali cure, dovrà affrontare un costo dieci volte superiore a quello che avrebbe dovuto sostenere per le cure medesime.

Picture of Antonio Casablanca

Antonio Casablanca

Facebook
X
LinkedIn
Threads