Il cadavere presentava profonde ferite alla testa provocate da un corpo contundente.
Valbrembo, 9 marzo 2025 – Si chiamava Luciano Muttoni e aveva 58 anni, l’uomo trovato privo di vita , questa mattina, nella sua casa in via Rossini a Valbrembo, dove viveva da solo.
Le ricerche del 58enne sono scattate a seguito della denuncia fatta dalla sua compagna che ha allertato le forze dell’ordine, visto che Muttoni da giorni non rispondeva al cellulare e non dava più notizie di se’. Quando i carabinieri sono entrati in casa dell’uomo, hanno notato il suo corpo, esanime, che presentava delle vistose ferite in testa provocate, molto probabilmente, da un corpo contundente.
Sul posto l’ambulanza del 118 i cui sanitari, esaminando il cadavere, ne hanno constatato il decesso provocato dalle profonde ferite, dalle quali si sono formate copiose emorragie.
L’uomo viveva, come si legge su Facebook, facendo il taxi-driver e affittando appartamenti per brevi soggiorni.
Sull’accaduto indagano i carabinieri di Bergamo che stanno visionando alcuni filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza del luogo, ed esaminando delle macchie di sangue, rinvenute sul pavimento dell’abitazione di Muttoni, per stabilire il movente dell’aggressione che ha indotto l’assassino a colpirlo con tanta efferatezza.
In serata è giunta la notizia che i carabinieri hanno rinvenuto il giubbotto sporco di sangue del morto, nei pressi del cimitero di Solza.
:37