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Il 49enne di Telgate si era reso responsabile di un’aggressione, con coltello in mano verso la titolare di un bar che lo aveva cacciato via dal locale perché in preda ai fumi dell’alcol.

Bergamo, 14 ottobre 2022 – Nell’ambito delle molteplici attività di carattere preventivo, poste in essere dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Bergamo, in data odierna è stato emesso un provvedimento di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperti al Pubblico e ad Esercizi Pubblici, c.d. “Daspo Willy”, da parte del Questore della Provincia di Bergamo, Stanislao Schimera (in foto),  nei confronti di G.T.F. nato nel 73, residente a Telgate (BG),  che nello scorso luglio si era reso responsabile di una violenta aggressione nei confronti della titolare di un bar sito nella stessa località di residenza. 

Minaccia con il coltello la titolare dell’esercizio pubblico

Nel corso della violenta azione, l’aggressore, dopo essere stato allontanato dal predetto esercizio pubblico, dall’anzidetta titolare, stante lo stato di alterazione dovuta all’abuso di sostanze alcoliche, tornava presso il locale armato di un coltello prelevato presso la propria abitazione e minacciava di morte la donna che lo aveva allontanato poco prima. 

Rintracciato, poco dopo, dagli uomini dell’Arma, che l’ha fermato, l’aggressore, consegnava loro il coltello e veniva deferito all’ A.G.

La recidiva del soggetto

L’attività di accertamento, svolta dalla Divisione Polizia Anticrimine, in collaborazione con i Carabinieri, ha permesso di verificare che il soggetto si era reso responsabile di un precedenti episodi violenti, sempre in  provincia, sia contro la persona che contro le Forze dell’Ordine.

Divieto emesso per due anni

Il Divieto, di cui sopra, comprende tutti i pubblici esercizi e locali del Comune di Telgate nonché quello di stazionare nelle immediate adiacenze, fatto salvo un breve orario mattutino per le esigenze di vita,  è stato emesso per 2 anni e la violazione della prescrizione è punita con la reclusione da sei mesi a due anni ed una multa da 8.000 a 20.000 euro, nonché una eventuale richiesta di aggravamento della misura con prescrizioni ancora più stringenti per il destinatario della misura. 

Norme sulle misure interdittive accesso ai locali pubblici

Le misure interdittive all’accesso di locali pubblici e frequentazione delle immediate vicinanze, come per esempio bar, disco-bar discoteche, hanno la finalità di evitare la frequentazione a soggetti che abbiano già dimostrato condotte violente che rappresentano un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. L’introduzione di novità legislative  permettono al Questore di emettere provvedimenti anticipatori e preventivi rispetto ad episodi di violenza, connessi alla c.d. “malamovida” consentono di allontanare soggetti che hanno già evidenziato comportamenti aggressivi e violenti. Tali misure sono finalizzate a garantire a tutti coloro che vogliono divertirsi di farlo in modo sereno e sicuro. 

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