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Piano del Comune orobico per incentivare l’energia proveniente da risorse rinnovabili destinata alle infrastrutture di Trasporto Pubblico Locale.

Bergamo, 7 settembre 2022 – E’ questo il risultato che intende raggiungere il Comune di Bergamo grazie alla sua partecipazione al Progetto Europeo di cooperazione transnazionale EfficienCE (Energy Efficiency for Public Transport Infrastructure in Central Europe), avviato nel mese di aprile 2019 e concluso a metà 2022, che ha visto il coinvolgimento di dodici partner europei, tra cui autorità pubbliche e operatori del Trasporto Pubblico Locale.

L’obiettivo principale del progetto

Il progetto, il cui obiettivo è la riduzione dell’impronta di carbonio nella regione dell’Europa centrale, ha richiesto la continua collaborazione dei partner coinvolti per lo sviluppo di strategie di pianificazione e finanziamento, per l’attuazione di azioni pilota, per lo sviluppo e promozione di strumenti e corsi di formazione finalizzati ad una corretta pianificazione e gestione di infrastrutture a basse emissioni di monossido di carbonio, nonché per il trasferimento di conoscenze e best practices sulle misure di efficienza energetica.

Il Piano Locale di Azione

Il Comune di Bergamo, nell’ambito del progetto, in collaborazione con la società ATB e dell’Impresa Sociale Redmint, ha sviluppato il Piano Locale di Azione, un importante strumento strategico integrativo del redigendo “Piano per lo sviluppo della mobilità elettrica nel Comune di Bergamo denominato E-Plan”, finalizzato ad indirizzare la pianificazione comunale verso il tema emergente dell’elettrificazione del Trasporto Pubblico Locale e dell’integrazione di fonti energetiche rinnovabili nelle infrastrutture di ricarica.

Obiettivi che il Comune si prefigge di raggiungere insieme ad ATB

Nello specifico, il Comune di Bergamo, ha elaborato azioni che puntano a realizzare, in sinergia con ATB, e nell’arco di tempo che va dal 2026 al 2030: i sistemi di ricarica (smart charging) e l’introduzione di dispositivi di accumulo on board; l’implementazione di sistemi di accumulo energetico innovativi (es. sistemi di accumulo stazionario, Flywheel, supercapacitori ecc.); l’installazione di impianti fotovoltaici su coperture e pensiline; il riutilizzo della batterie esauste; la sperimentazione della tecnologia “Bus2Grid”; utilizzo multifunzionale delle infrastrutture di trasporto pubblico locale. Da ciò emerge un quadro di azioni particolarmente interessante in vista della realizzazione delle future infrastrutture come la T2, la nuova stazione ferroviaria, ecc.

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