Il delicato rapporto tra tecnologia e cura, la relazione profonda che esiste tra la dimensione umana e il continuo sviluppo della tecnologia, in ogni settore, saranno al centro dell’attenzione di esperti accademici nel corso dell’incontro telematico.
Bergamo, 11 dicembre 2020 – Le parola “tecnica” racchiude in sé molto di più del mero significato di quello che comunemente chiamiamo know-how o problem solving. Essa può generare in alcuni casi diffidenza in chi opera nei servizi alla persona e specialmente in quelli rivolti alle persone con fragilità: prendersi cura di una persona (e delle sue reti familiari) non è infatti riducibile a risolvere problemi, o a ricorrere a strumenti tecnologici.
Il seminario telematico “Cura della tecnologia. Persone con fragilità e tecnologie assistive” che si terrà il prossimo giovedì 17 dicembre, dalle 15:30 alle 18:30, è organizzato da Confcooperative, COESI, Weinnovative e Università degli Studi di Bergamo e sarà aperto al pubblico. Esso introduce un’iniziativa formativa che si dipanerà nei primi mesi del 2021.
Interverranno:
Serenella Besio, docente del dipartimento di Scienze umane e sociale dell’Università Studi di Bergamo;
Carlo Sini, Filosofo e Accademico dei Lincei;
Marcia Scherer, President Institute for Matching Person & Technology Professor of Physical Medicine and Rehabilitation University of Rochester Medical Center Tecnologie assistive.
Per partecipare all’iniziativa compilare il modulo al seguente link https://bit.ly/2KdJvky
Ecco la locandina dell’evento online