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I giorni 26 e 27 settembre prossimi, torneranno le “Giornate Europee del Patrimonio” promosse dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea con l’obiettivo di sottolineare il valore del patrimonio culturale e artistico, in una prospettiva di dialogo tra le varie nazioni.

Bergamo, 21 settembre 2020 – Quella delle “Giornate Europee del Patrimonio” è, infatti, un’iniziativa molto partecipata che coinvolge i 50 Stati firmatari della Convezione Culturale Europea, attraversandone confini, lingue e tradizioni nel rispetto di valori comuni.

Adesione del Comune di Bergamo

Il Comune di Bergamo vi aderisce, su invito del Ministero per i beni e le attività culturali, nella convinzione che sia occasione importante per riaffermare il ruolo centrale della cultura nella crescita delle città.

Heritage and Education. Learning for life

Il tema dell’edizione 2020 è stato intitolato: ‘Imparare per la vita’, nella traduzione del tema europeo: ‘Heritage and Education. Learning for life’.

“Si conferma ancora una volta la centralità del patrimonio culturale come preziosa eredità comune a tutti i cittadini europei, la cui fruibilità deve essere il più ampia e partecipata possibile – dichiara l’assessora alla Cultura, Nadia Ghisalberti (in foto) –.”

L’esperienza culturale è fonte di formazione, educazione, conoscenza – prosegue – ed è attraverso di essa che contribuiamo a formare giovani generazioni consapevoli e rispettose della nostra storia. Le GEP sono un evento di dimensione europea molto sentito, al quale partecipiamo sempre con grande entusiasmo.”

“Nadia Ghisalberti sottolinea, inoltre, che in questa settimana Bergamo ospita ArtLab 2020, piattaforma indipendente italiana dedicata all’innovazione delle politiche, dei programmi e delle pratiche culturali, che avvalora l’importanza della città nella riflessione sul ruolo della cultura nella società contemporanea, quanto mai necessaria in questo particolare momento storico,” conclude l’assessora.

L’adesione dell’Accademia Carrara

Le iniziative proposte dalle istituzioni culturali della città sono, come sempre, numerose e articolate. Di particolare rilievo la proposta dell’Accademia Carrara, che aderisce con convinzione al tema europeo e presenta la programmazione didattica annuale dedicata a scuole e famiglie, con una due giorni di visite in presenza, laboratori on line, percorsi guidati che incoraggiano la partecipazione attiva di bimbi, genitori e insegnanti.

La terza edizione di Zone Digitali

L’Orto Botanico propone, oltre a una mostra fotografica di Pina Inferrera e una conferenza su ‘Virtù e rischi del tabacco’, un interessante connubio tra Natura ed espressioni artistiche contemporanee ospitando la terza edizione di Zone Digitali: un inedito intreccio tra mondo vegetale, installazioni luminose e musica sperimentale conduce alla scoperta del fototropismo, un’esperienza notturna che renderà ancora più magica la sezione di Città Alta del nostro Orto.

Mostra a Palazzo della Ragione

GAMeC presenta una visita guidata tra Piazza Vecchia e la mostra di Daniel Buren a Palazzo della Ragione, mentre il Museo delle Storie continua il progetto di valorizzazione delle Mura, patrimonio Unesco che non finisce mai di stupire per la sua bellezza e la sua storia. I musei civici partecipano con visite guidate a tema, per approfondire le loro magnifiche collezioni: l’umbone longobardo di Scanzo attende i visitatori all’Archeologico, mentre al Caffi si imparerà a conoscere la biodiversità per tutelarla, in un affascinante percorso nella bellezza del nostro pianeta, dai minuscoli artropodi ai maestosi mammiferi. #GEP2020 #EuropeanHeritageDays Ecco il programma completo:

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