La violenta esplosione, oltre a divellere parte del tetto della palazzina, ha danneggiato in modo serio le abitazioni vicine e un negozio sottostante.
In uno degli appartamenti della struttura, sito al primo piano, è divampato un incendio le cui fiamme sono state domate dai vigili del fuoco prontamente intervenuti.
Seriate, 16 marzo 2020 – Come se non bastasse il contagio del coronavirus che sta mietendo centinaia di vittime nel Comune bergamasco, questa notte si è verificata un’esplosione che ha sventrato una palazzina, in via Dante, accanto alla chiesa parrocchiale che ha provocato due vittime: una è morta mentre l’altra, una donna di 59 anni, è rimasta ferita in modo grave (è stata estratta dalle macerie dai soccorritori) e trasportata in eliambulanza all’ospedale Niguarda di Milano.
Sul luogo della sciagura sono intervenuti i vigili del fuoco, il 118 e i carabinieri della locale caserma che stanno indagano sulle cause dell’esplosione. Da un primo esame, condotto dai vigili del fuoco, sembra che questa sia stata causata dalla fuga di gas da una bombola.
Come trapelato dalla testimonianza di alcuni vicini della vittima rimasta ferita, pare che quest’ultima sia stata messa in cassa integrazione, proprio in questi giorni, dalla ditta presso cui lavorava.
