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Presentato oggi il programma delle iniziative dedicate alla Giornata internazionale delle Donne di pace e di scienza protagoniste del programma di iniziative 2020, organizzato dall’Assessorato alla Pace e alle Pari Opportunità del Comune  in collaborazione con la Provincia di Bergamo.

 



Bergamo, 19 febbraio 2020 – La storia dell’otto marzo inizia il 16 dicembre 1977, quando l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, con la Risoluzione la 32/142 invitò gli Stati membri a dedicare un giorno all’anno alle donne con la “Giornata delle Nazioni Unite per i diritti delle Donne e per la pace internazionale” con l’obiettivo di dare riconoscimento, da una parte, al ruolo della donna negli sforzi di pace e, dall’altra, alle questioni ancora irrisolte della discriminazione e della piena e paritaria loro partecipazione alla vita civile e sociale.

Raggiungimento dell’guaglianza di genere

Inoltre, l’ONU, nell’Agenda 2030 per uno Sviluppo Sostenibile, individua come Obiettivo 5 il raggiungimento dell’uguaglianza di genere e l’emancipazione di tutte le donne, e non solo, come diritto umano fondamentale, ma come condizione necessaria per un mondo prospero, sostenibile e in pace. Afferma l’ONU: “Garantire alle donne e alle ragazze parità di accesso all’istruzione, alle cure mediche, a un lavoro dignitoso, così come la rappresentanza nei processi decisionali, politici ed economici, promuoverà economie sostenibili, di cui potranno beneficiare le società e l’umanità intera.”(https://bit.ly/2P7k57S )

La Giornata internazionale della Donna”, dichiara Marzia Marchesi, assessora alla Pace e alle Pari Opportunità, “è un’occasione per dare risonanza a questioni che rappresentano ancora oggi un’emergenza. Due tra tutte: quella della violenza, ricordo che un report diffuso dalla Polizia di Stato nel 2019 parla di 88 vittime ogni giorno (una donna ogni 15 minuti). E quella del lavoro: secondo dati diffusi da Eurostat a fine 2019”, prosegue l’assessora, “nel 2018 le donne attive nel mercato del lavoro tra i 15 e i 64 anni in Italia erano solo il 56,2% del totale a fronte del 68,3% medio in Ue e il divario tra uomini e donne sull’attività lavorativa è di 18,9 punti, il peggiore dopo Malta. In linea con quanto indicato nella Risoluzione ONU del 1977″ , aggiunge Marchesi, “abbiamo organizzato due momenti che valorizzano il ruolo della donna nei processi di pace, con la presentazione del libro di un’attivista colombiana, e, attraverso una rappresentazione teatrale, quello delle donne impegnate nel difficile mondo della scienza,” conclude.

presentazione del libro “La verità delle donne”

Primo appuntamento venerdì 21 febbraio alle ore 17.30 presso la Sala Galmozzi in via Torquato Tasso, 4 dove Kelly Echeverri Alzte, attivista colombiana da circa vent’anni della Ruta Pacifica de las Mujeres, rete femminista e pacifista molto attiva nel paese sudamericano, presenterà il libro “La verità delle donne”.
Organizzato in collaborazione con il Coordinamento Provinciale Bergamasco Enti Locali per la Pace, Rete della Pace di Bergamo e Donne in Nero, l’incontro sarà l’occasione per ascoltare la testimonianza di chi è impegnato a creare azioni giuridiche di mobilitazione e di formazione per la difesa e la protezione della vita delle donne vittime delle ostilità del conflitto in Colombia. Un dossier, quello della Ruta Pacifica, che restituisce memoria collettiva e verità alle decine di violenze fisiche e psicologiche, rappresaglie, persecuzioni che le donne in un contesto di scontro armato.

Spettacolo di Sara D’Amario

Secondo appuntamento il 4 marzo ore 21 all’Auditorium di Piazza della Libertà si terrà lo spettacolo XXN Sfumature di Donne e di Scienza con e scritto da Sara D’Amario, regia e musiche dal vivo di Francois-Xavier Frantz.
Un “One Woman Show” che, con stile leggero, divertente e coinvolgente, mette in luce la personalità e l’attività di circa venti scienziate dal IV secolo ai giorni nostri con l’obiettivo di darne il giusto valore e di sfatare il pregiudizio che spesso accompagna il binomio donna-scienza.
“L’intelligenza non ha sesso!” e questo spettacolo lo dimostrerà grazie ad una messinscena ricca di umorismo ed energia.
Lo spettacolo è gratuito con prenotazione obbligatoria via mail dal 19 febbraio al 2 marzo:
ass.pariopportunitapacelgalita@comune.bg.it

Vita di alcune donne di scienza

Nella mattina del 4 marzo, alle ore 9.00, sempre all’Auditorium di Piazza della Libertà, la rappresentazione XXN Sfumature di Donne e di Scienza sarà offerta alle scuole Secondarie di Secondo grado della città e della provincia. In apertura, alcuni alunni della del Liceo Scientifico Statale “Lorenzo Mascheroni” di Bergamo presenteranno il lavoro sulla vita di alcune donne di scienza eseguito sotto la guida di Giuliana Duret e Annamaria Gritti.

 

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