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Il Papa afferrato per il braccio e strattonato da una fedele si infuria e le dà pacche nella mano per liberarsi. Si allontana, scuro in volto, ma poi dice: «Tante volte perdiamo la pazienza».

Roma, 1 gennaio 2020 – Il Papa, la sera del 31 dicembre, mentre era impegnato a salutare i pellegrini in Piazza San Pietro, in particolare i bambini tenuti in braccio dalle mamme, è stato afferrato per un braccio da una donna che lo ha tirato verso di sé con il rischio di farlo cadere. Francesco, per liberarsi, ha dato un paio di pacche nella mano alla donna e poi si è allontanato visibilmente irritato. Durante l’Angelus del primo dell’anno, il Pontefice ha preso l’argomento di quanto era accaduto un giorno prima, dicendo: «Tante volte perdiamo la pazienza, chiedo scusa per il cattivo esempio di ieri».

La brusca reazione del Papa non è passata inosservata a quanti erano presenti e soprattutto non sono mancate le reazioni sui social relative all’episodio.

Bisogna dire però che Francesco, prima di tutto è un uomo nornale e con una veneranda età di 83 anni, portati bene; poi è stato tirato per la mano a sua insaputa (era girato dal lato opposto) e ha rischiato di perdere l’equilibrio e cadere a terra. Le conseguenze fisiche, molto probabilmente, sarebbero state di gran lunga peggiori se ciò  fosse capitato a Papa Ratzinger.

Anche se la fedele è rimasta male, credo siano poche le persone a quell’età che, al suo posto, si sarebbero comportate in modo diverso.

Ecco il video

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