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Si prospettano modifiche al progetto per il treno con destinazione Orio al Serio e il raddoppio ferroviario della Ponte-Montello, ragion per cui, il Comune di Bergamo è costretto a rivedere i tempi per la realizzazione della passerella pedonale di Boccaleone.

Bergamo, 12 dicembre 2019 – Quindi ritarda la realizzazione del progetto relativo alla passerella pedonale di Boccaleone, come emerso dalla recente interlocuzione tra l’assessorato ai lavori pubblici del Comune,Marco Brembilla e RFI, società proprietaria attualmente della passerella in questione.

Per riassumere la vicenda, la nuova passerella è uno dei progetti di Palazzo Frizzoni inserito nel piano “Legami Urbani”, l’iniziativa che fu finanziata dall’allora Governo Renzi-Gentiloni con 18milioni di euro attraverso il cosiddetto bando periferie.

Ecco la cronologia degli avvenimenti del caso

L’opera, del valore di 1,3 milioni di euro, era stata già progettata assieme all’espletamento della procedura di gara. Alla vigilia dell’apertura delle buste per l’aggiudicazione dei lavori, RFI ha comunicato la necessità di sospendere l’iter della gara riportando l’Amministrazione al tavolo di discussione.

L’assegnazione delle Olimpiadi 2026 a Milano-Cortina ha portato RFI a rivedere i tempi e le priorità dei propri interventi infrastrutturali. La linea su cui insiste la passerella prevede diverse novità, quali appunto i nuovi binari in direzione Montello e Brescia e soprattutto due nuovi binari per il treno con destinazione aeroporto di Orio al Serio.

Tale collegamento con l’aerostazione comporta però l’allargamento della passerella di oltre 5 metri, con la ridefinizione degli accessi su nuove aree che RFI mette a disposizione del Comune.

Il progetto è quindi da rifare: il Comune manterrà la responsabilità della progettazione, con ulteriori costi a carico di RFI, che si farà parte attiva con il Ministero per garantire comunque il finanziamento statale dell’opera attraverso il bando periferie.

«Prevediamo 6-8 mesi in più di tempo per realizzare l’opera», spiega l’assessore Marco Brembilla, «che si aggiungono a un iter già lungo per molti motivi. Dobbiamo necessariamente tenere conto delle esigenze di RFI, che sono prioritarie, soprattutto il treno per Orio, infrastruttura molto attesa anche per ridurre il traffico veicolare in ingresso in città. L’unico problema è l’allungamento dei tempi della nuova passerella», prosegue l’assessore, «ma sono convinto che i nostri concittadini capiscano la situazione e soprattutto l’interesse pubblico delle nuove infrastrutture ferroviarie,» conclude.

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