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A partire dal 2017, anno in cui si sono di fatto sbloccate le assunzioni per il Comune, sono stati  assunti ben 27 agenti, soprattutto per far fronte ai 15 pensionamenti avvenuti nel frattempo in via Coghetti.

 

Bergamo, 9 ottobre 2019 – Nel 2015 l’Amministrazione aveva provveduto alla riorganizzazione del Corpo di Polizia Locale, consentendo di poter addirittura incrementare le ore di presidio del territorio ben oltre la mezzanotte, cosa mai realizzata prima di allora.

Su tale provvedimento, Il vicesindaco Sergio Gandi commenta così:

«Solo negli ultimi anni abbiamo messo sul capitolo sicurezza diversi milioni di euro: checché ne dica la Lega, l’Amministrazione di Bergamo continua a investire per la sicurezza dei suoi concittadini. Di fronte a un numero di agenti che tiene rispetto agli ultimi anni moltissimo è stato fatto per migliorare il lavoro del Corpo e tanto si è investito in innovazione tecnologica, particolare questo non marginale considerandone il grandissimo potenziale».

Numero degli agenti stazionario

Il vicesindaco rimarca con forza gli impegni e gli sforzi economici che il Comune di Bergamo sta sostenendo per implementare e migliorare i dispositivi di sicurezza a beneficio della città.
Il numero di agenti infatti pare essere stazionario: Palafrizzoni ha  fatto fronte all’alto numero di pensionamenti con un piano di assunzioni straordinario e nell’ultimo triennio il numero di agenti è diminuito di sole due unità. «Ma per il prossimo triennio – prosegue  Gandi – prevediamo di fare nuove assunzioni a tempo indeterminato, con concorsi per quasi altri 20 agenti. Il nostro obiettivo è quello di riportare il numero di agenti al numero più alto degli ultimi 20 anni, anche per poter strutturare il servizio di unità mobili di quartiere che abbiamo in mente. Non dimentichiamo che a questo abbiamo aggiunto molti servizi aggiuntivi, come il servizio notturno di Guardie Giurate Particolari, garantito da Fidelitas: un servizio per il quale abbiamo investito 730mila euro fino al 2021 e che consente di avere tre pattuglie la notte a vigilare luoghi pubblici della città, qualcosa di mai visto prima al Comune di Bergamo».

Impianto di videosorveglianza all’urban center

Oltre al servizio delle Guardie Giurate, il Comune ha implementato la sicurezza all’Urban Center ancora con un servizio di guardie giurate, e ha investito sullo svecchiamento e l’implementazione dell’impianto di videosorveglianza cittadina. La sola installazione dei nuovi punti di osservazione è costata oltre 750mila euro.

Gli occhi elettronici

In fase di realizzazione poi c’è il sistema di telecontrollo: si tratta di un progetto che prevede l’installazione di dieci “occhi elettronici” posti lungo i principali varchi dell’ingresso della città e che permetteranno alle forze dell’ordine di controllare automezzi rubati o ricercati. I sistemi di telecontrollo verranno posti all’entrata ed all’uscita della città e permetteranno alle forze dell’ordine di controllare 250.000 veicoli che transitano ogni giorno sul nostro territorio.
«Ma queste sono solo alcune delle migliorie che abbiamo avviato in questi anni sul tema della sicurezza – aggiunge Gandi – e dimostrano quanto il Comune di Bergamo sia avanti su questi temi nel nostro Paese. Molte città guardano alla nostra esperienza con curiosità e interesse: bisogna avere uomini sulle strade, ma bisogna anche agevolare il loro lavoro e metterli nelle condizioni migliori di farlo. Non è un caso che il rendimento della nostra Polizia Locale sia cresciuto in modo imparagonabile rispetto a quello ottenuto dalle amministrazioni precedenti: di questo vorrei ringraziare il dirigente Virgilio Appiani e la Comandante Gabriella Messina, ma anche tutti gli agenti e gli ufficiali di via Coghetti», conclude.

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