SHARE

Giupponi: «Con questa intesa viene ottimizzata l’attività di competenza della nostra Agenzia nella sua globalità, attraverso l’integrazione delle competenze, delle funzioni e delle risorse in tutte le fasi di indagine».

 

Bergamo, 8 luglio 2019 – E’ stata siglata questo pomeriggio tra Ats Bergamo e Procura della Repubblica la convenzione per la collaborazione tra le due istituzioni in materia di infortuni sul lavoro e malattie professionali, ambiti nei quali sono coinvolte le competenze dei due enti. A sottoscrivere l’intesa il direttore generale dell’Agenzia di Tutela della Salute Massimo Giupponi e il procuratore della Repubblica Maria Cristina Rota.

Personale con qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria di Ats sarà presente quattro giorni alla settimana presso la sede degli Uffici Giudiziari per coadiuvare i Pubblici Ministeri nelle attività afferenti le indagini relative alle contravvenzioni e ai delitti commessi in violazione delle norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali.

Un giorno verrà invece riservato all’attività di raccordo e collaborazione con il Servizio di provenienza, nell’ottica di una efficace azione di coordinamento delle attività di entrambe le parti e di beneficio reciproco.

«In questo modo miriamo a migliorare l’efficacia delle indagini sulla materia attraverso un confronto ed una fattiva collaborazione tra l’Autorità Giudiziaria e gli UPG del Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro di Ats”, ha spiegato il procuratore Rota».
Le indagini in tema di infortunio sul lavoro e malattie professionali sono attività investigative che richiedono, per il loro svolgimento, una elevata specializzazione, non sempre presente con le caratteristiche indicate e nel numero necessario all’interno dell’organico ordinario delle Procure. Specializzazione che invece appartiene al personale di Polizia Giudiziaria dei Servizi PSAL (Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) delle Ats, afferente al “Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria”.
Da qui la volontà di Ats Bergamo e Procura della Repubblica di sperimentare forme di collaborazione dirette al governo del fenomeno degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali, modalità che creano sinergie virtuose sul territorio.

LASCIA UN COMMENTO