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Nell’incontro di oggi sono stati introdotti gli argomenti che saranno approfonditi nella conferenza di sabato prossimo 16 febbraio, a Palazzo Frizzoni, nel 1° incontro sulla popolazione over 65.

Bergamo, 14 febbraio 2019 – Ha avuto luogo questa mattina a, Palazzo Frizzoni, la presentazione della prima Conferenza cittadina sulla popolazione over 65, evento che si terrà il prossimo 16 febbraio nell’aula consiliare del Palazzo medesimo.
Sono intervenuti il vicesindaco,
Sergio Gandi; l’Assessore alla coesione sociale, Maria Carolina Marchesi; Giacomo Angeloni, assessore all’Innovazione; Aldo Guarnone di FNP CSIL; Lorenzo Gaini di SPI CGIL; Lia Selogni di UILP UIL.
Il tema della discussione ha toccato l’argomento del quale si discuterà nella conferenza di sabato prossimo, ovvero “
Una città a misura di anziano è una città a misura dei più fragili”.

«Con il passare degli anni il numero di persone over 65 aumenta – commenta Maria Carolina Marchesi – e formerà la città del futuro a misura d’uomo. Anche la nostra Amministrazione ha toccato con mano questa realtà, infatti questo argomento sarà oggetto di discussione alla prossima conferenza di sabato 16 febbraio: ‘L’attenzione alle problematiche della terza età’».

«Ci siamo occupati degli anziani bergamaschi in varie occasioni con concertazioni assieme ai loro rappresentanti – spiega Giacomo Angeloni, assessore all’Innovazione – tutto l’altro potrà essere strumento per capire ulteriori problematiche ed esigenze della terza età, al lavoro in precedenza fatto, considerato il forte incremento della popolazione di anziani».

«Infatti, l’Amministrazione è intenzionata – prosegue Gandi – ad ascoltare direttamente i rappresentanti delle OO.SS. CGIL-CISL -FNP e UIL pensionati, nella fase degli accordi».

Da canto loro, i rappresentanti sindacali dei pensionati, intervenuti a questa preconferenza, hanno evidenziato l’esigenza di un modello diverso di protocollo da quello già siglato, in cui l’anziano dovrà stare bene in un ambiente sano, ovvero vivendo in una casa decente ed avere delle agevolazioni per circolare in città.

«Noi abbiamo ascoltato i cittadini di S. Lucia , Ponte Rosso e S. Tomaso, raccogliendo le loro sensazioni positive e negative circa la loro qualità di vita. A dire il vero, sono emerse cose positive, mentre per altre occorre migliorare quelle esistenti. La gente purtroppo non è a conoscenza delle nostre iniziative e dobbiamo fare in modo di portarla a conoscenza. Dobbiamo metterci d’accordo con gli operatori per creare uno sportello di ascolto degli anziani, per carpire le loro problematiche, e dare loro tutte le informazioni necessarie. Dobbiamo inoltre promuovere la loro socializzazione, in quanto la solitudine il più delle volte uccide».


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