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Il progetto comprende la realizzazione della nuova area mercatale e del corrispondente parcheggio a raso usufruibile nei giorni non di mercato nell’area che sorge tra le vie Spino e Delle Canovine.

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Bergamo, 21 dicembre 2018 – Il progetto, compreso nel programma triennale dei lavori pubblici 2018-2020 del Comune e approvato dal Consiglio comunale nella seduta di ieri, prevede per quest’anno l’intervento denominato “Realizzazione della nuova area mercatale”.

La nuova area mercatale, dotata di stalli del mercato pubblico del lunedì mattina e in tutti gli altri giorni della settimana, accoglierà in un grande parcheggio a raso autoveicoli, motoveicoli e autobus.

Qui di seguito viene specificato il numero totale di stalli previsto, suddiviso per tipologia e dimensione:

173 stalli non alimentari di cui  35 doppi di dimensione 12×5 m, 11  di dimensione 8×5 m e 92 di dimensione 7×5 m; 28 stalli alimentari  di cui  7 doppi di dimensione 12×5 m, 3 di dimensione 8×5 m e  8 di dimensione 7×5 m; 3 stalli per produttori agricoli di dimensioni variabili.

Alla dimensione propria degli stalli si aggiungerà lo spazio di manovra pari a 0,50 m tra uno stallo e quello adiacente, sia quando accostati di fianco che di spalle.

L’area è attualmente costituita dalla viabilità pubblica e dai parcheggi a servizio del quartiere nel quale sono presenti attività produttive ed artigianali.

La via Spino è delimitata lateralmente da aree verdi, la cui porzione maggiore confina con via Autostrada, dalla quale è separata dal canale scolmatore, predisposto per convogliare acque di troppo pieno provenienti da monte verso la roggia Guidana posta a valle.

Nell’area da convertire ai nuovi utilizzi è presente la cabina Snam. L’area interessata si sviluppa lungo via Spino,via delle Canovine e le intersezioni con via Pandini e con via Siccardi.

Alcuni cenni sullo studio dell’area

La disposizione è stata studiata tenendo in considerazione la conformazione e le caratteristiche dell’area esistente in modo tale da garantire la migliore esposizione commerciale di tutti gli stalli, garantendo inoltre una circolazione pedonale completa dell’area mercatale, priva di corridoi ciechi a fondo chiuso. Lo studio è stato effettuato tenendo in considerazione i parametri minimi richiesti per la circolazione all’interno dell’area dei mezzi di soccorso e dei Vigili del Fuoco (larghezza minima di 3,5 m e raggio di curvatura minimo di 13 m). Inoltre sono state considerate anche le esigenze di circolazione dei mezzi in accesso all’area nella fase di allestimento del mercato ed in uscita dall’area nella fase di smantellamento a fine giornata nonché la servitù di accesso all’area di competenza Snam, esistente. A fronte delle esigenze si è individuata la larghezza standard delle corsie nel giorno di mercato paria 4 m.

Modifiche dell’area esistente

La quota d’imposta del piazzale è riferita alla quota della viabilità stradale esistente allo scopo di evitare la presenza di diverse altezze e dei relativi raccordi che renderebbero difficoltoso l’utilizzo del piazzale nei giorni di mercato impedendo la dislocazione ed il posizionamento dei mezzi e dei banchi di vendita. Per tale motivo si è renderà necessario uno sbancamento generale dell’area finalizzato alla realizzazione del pacchetto di sottofondo e del livellamento con le necessarie pendenze di convogliamento delle acque piovane alla rete di raccolta e smaltimento.

Il piazzale è previsto con finitura superficiale asfaltata con installazioni di corridoi per la separazione della viabilità ordinaria e l’area adibita a parcheggio e al percorso pedonale.

All’estremità sud dell’area è previsto inoltre l’edificio contenente i servizi igienici ed il vano quadri elettrici e speciali. Anche l’illuminazione verrà intensificata . Le strade limitrofe all’area non subiranno modifiche sostanziali dal punto di vista dell’assetto viabilistico. E’ prevista infine la nuova pavimentazione nei nuovi piazzali e la nuova ridefinizione delle dimensioni e conformazioni delle isole verdi che separano il lato occidentale della viabilità.

I lavori dureranno fino alla prossima primavera 2019.

Il costo complessivo dell’opera si aggira attorno a 1 milione e 500 mila euro.

Ecco l’area d’intervento vista dall’alto

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